fullscreen: Di Prospettiva (Libro 2)

    
  
  
  
  
  
  
   
    
  
   
  
    
DIM. SEBASTIAN SERLIO 
«Accademiolte nolte al’ Architetto di uoler dimoſtrare uno edificio di fuori ey di dentro , peril 
che farà ben cofa ficura &x breue, banerprimieramente fatto tutta la pianta dell'edificio inproa | 
(pettinas<r dipoi tenar sù dal piano quelle parti che egli uorrà che (i uegghino &» l'altre parti la= 
Jciate ſul piano per dinotare il rimanente dell’edificio . onde nolendofi mettere in profpettiua una 
pianta, ſarà neceſſario , uolendola far bene, di fare eſſa pianta in propria forma ; e da quella ti- 
rarlain proſhettiua: però io ho formato uno edificio tutto uacuo » acciò che fia piu facile a com- 
prenderloper queſto:rapporto : ma bauendo l'huomo familiare queſta uia,potra ben poi altre co- 
fe piu difficili tirarle in profpettina. Ilmodo a tirar queſtio in ſcorcio non mi affaticherò molto 
adefcriuerlo ; percioche gliè coſi facile er chiaro, che ben ſi comprende;perche portate tutte le li 
neechefi portanoda gli angoli x da i lati delle coſe in propria forma , ſopra ta linea del piano 
che uorrai fare in ſcorcio : e7 dipoi quelle tirate all'Orizontes@ fatta elettion della diftantia, poi 
ſerrata la quadratura del quadro in ſcorcio : ey appreſſo tirate le due linee a ſchiancio : quelle di- 
- moſtrano la uia di formar tutte le colonne, pilaftri ; di maniera ch’egliè impofibile a fallire, 
mafimamente a coloro che faran bene inftruttì delle cofe dimoftrate pin adietro 
  
 
	        
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