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Introduzione
Gli apparecchi descritti in questo lavoro sono stali,
in massima parte, già da tempo costruiti, sulle mie
indicazioni, dal valenle meccanico del R. Osserva
torio astronomico di Capodimonte Sig. Pasquale
Moreno, e funzionano egregiamente.
Essi sono tutti conservali nel mio Gabinetto di
Analisi Superiore della R. Università di Napoli, e di
qualcuno di essi sono state fatte anche varie ripro
duzioni per conto delle Università e delle Scuole di
Torino (Gabinetto di Geometria pratica del R. Polite
cnico) , Genova (R. Scuola Navale Superiore), Padova
(Gabinetto di Geometria Superiore della R. Università),
Roma (Gabinetto di Fisica Matematica della R. Uni
versità), Palermo (Gabinetto di Geodesia della R. Scuo
la d’Applicazione per gli Ingegneri, e di Calcolo in
finitesimale della R. Università), e dei Gabinetti di
Meccanica razionale e di Calcolo infinitesimale della
R. Università di Napoli.
Essi hanno trovato già posto in monografie e libri
stranieri; se ne occupò Fr.A.Willers nella Nola:
Zum Integrator con E. Pascal (Zeitschrift fur Malh.
und Physik, Bd. 59, 1911), e se ne discorre ampia
mente, in apposito capitolo, nel recente volume del
Prof. A. Galle: Mathematische Instrumenle, Leipzig,
Teubner, 1913.
E ricorderò infine che uno di questi miei appa
recchi fu anche esposto fra gli oggetti del Gruppo II
(Glassi 9, 10, 11) dell’ Esposizione internazionale di
Torino del /911, e vi conseguì il diploma di onore.