PARTE I.
INTEGRAFI CARTESIANI
§ 1. — Preliminari e classificazione.
Una prima distinzione che ci si presenta è quella
che risulta dal diverso sistema di coordinate cui vo
gliamo riferire la curva integrale dell’equazione dif
ferenziale, e cioè dal diverso modo col quale vogliamo
interpretare le variabili che compaiono nell’equazione
medesima. Se queste si interpretano come coordinale
cartesiane rettangolari di un punto del piano, gli ap
parecchi corrispondenti possono chiamarsi integrafi
cartesiani ; se invece esse sono interpretale come
coordinale polari, i corrispondenti apparecchi sono
gli integrafi polari. Tratteremo prima degli uni e poi
degli altri.
La figura schematica di quasi tulli gli integrafi car
tesiani di cui vogliamo trattare è sostanzialmente co
stituita da un robusto rettangolo ABCD di ottone e
acciaio poggiato su due pesanti ruote eguali, e so
stenuto poi da un terzo punto di appoggio rappre
sentalo da una piccola rotella di acciaio a margini
acuminati (la rotella girante) che, congiunta al ret-