§ 16. La quadratura esponenziale
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tutte positive (o se si vuole anche tutte negative) e
non minori di una certa quantità dipendente dalla
lunghezza HG.
Ciò però non costituisce una sostanziale limitazio
ne, perchè se la curva F assegnata aitraversa l’asse
delle x, la si può spostare parallelamente all’ asse
delle y di una certa quantità a, eseguire la integra
zione, e indi dalle ordinate della curva ottenuta to
gliere quelle dell’altra ottenuta coll’integrazione di
«/’(¿e), integrazione che si ottiene dallo stesso appa
recchio fissando Ja punta F all’altezza a sull’asse
delle x, e facendo descrivere nuovamente all’altra
punta f la curva di ordinate f(x).
§ 16. — Integrafo pel tracciamento continuo
della curva y — ce^ F ^ dx .
Vogliamo utilizzare lo strumento descritto nel § pre
cedente per una applicazione.
Immaginiamo che allo strumento medesimo sia ag
giunta una riga girevole sul perno del carrello in
tegrale (v. fig. 27) e che passi con una scanalatura
per il perno del carrello differenziale della punta f\
questa riga si possa poi fissare con una vite in qua
lunque posizione attorno al perno del carrello inte
grale, in modo che col movimento di questo carrello,
essa sia costretta a muoversi solo parallelamente a
sè stessa.
Se fissiamo questa riga nella posizione iniziale Hf
(essendo H il carrello integrale sull’asse delle x che
Pascal — Integrafi. 6