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onde sostituendo nell’espressione (4) di E :
(5) E > Tx{a + b) + rr E < u(a + V) + tt
Quindi il raggio del cerchio la cui circonferenza è eguale ad E,
cioè risulta compreso fra
¿TT
a + 6 - (a — 6) 2 a + 6 (a — 6) 2
2 ' 16 a ’ e 2 1 16 6 '
Così, se p. e. si fa a — 41, b = 40, si trova applicando queste
formole, che il raggio del cerchio la cui circonferenza è eguale
all’ellisse di semiassi 41 e 40 è compreso fra
40,50152 e 40,50156,
e così resta determinato con quattro cifre decimali. esatte.
In modo analogo si possono trovare infinite altre espressioni che
comprendono il valore di E. Così, se nella formola (4) invece di
|/ a 3 cos*£ + & 3 sen 2 £ si pone acosH -f- òsen% che ne è minore, si
deduce
IT
E < n(a + b) + 2(a — bf P
' 0
senH cosH dt
acos 9 t + &sen*f
ovvero, calcolando questo integrale,
E <C ti [cl —|— b) —)—
it (a — 6) 5
2" Uà +
che si può anche scrivere
E < n(o + 6) + -J (/a —/» )'.