equipollente ad s, e sia
►SS',
; espressa mediante un
chiuso ABCDE, si avrà
- OBC -f OGD + ODE +
Ora si vede che se il
stante è l’area del poii
ne dell’area d’una linea
urna OAB-f OBC + ...,
JO
JB
JE
regolare stellato, avrà
isulti dai concetti della
1 pentagono, quest’area
spazio, cui sono affissi
P e Q si vuol studiare
'iTinA.nPQ,
|- m„A*P.PQ,
^¡A W P).PQ
— 23 —
Se ora f- ... -f- w» non è nullo, esiste il baricentro S dei
punti dati coi pesi dati, e sarà
m 2 A 2 P + ... -f- w w A w P = (m l -J- m 2 -f- — + ^»)SP ;
quindi
2Q = (m 1 + m 2 + ••• + ^JSP.PQ ,
ed infine
Q = {m v + m* + ••• + ^w)SPQ •
Così l’area Q è uguale all’area del triangolo di vertici il baricentro
ed i due punti dati, moltiplicata per -f- m 2 + — + / №n-
Se invece ... -f- m n = 0, -f-... -f- m w A n P è un
segmento indipendente da P. Dettolo s, sarà
2Q = s.PQ.
21. Ragionando dapprima nel piano, siano x y e x' y' le coor
dinate dei segmenti a e b.
a == xi -f yj , b = x'i -f- y'j.
Osservando che i.i = 0, j.j = 0, j.i = — i.j, si deduce
a.b se [xy r — x'y) i.j
X y
ij ;
e così resta espressa l’area a.b in funzione delle coordinate dei
segmenti dati, e dell’area i.j formata dei segmenti di riferimento.
Se questi sono eguali all’unità ed ortogonali, l’area i.j è appunto
l’unità di misura delle aree, ed in tal caso xy' —x'y è il numero
che misura l’area a.b.
Se i punti ABC hanno per coordinate x y, x' y', x" y", si avrà
1
x' — X
y'
— y
.. 1
X
y
1
"o
1-J =9
x'
y'
1
6
x" — X
y"
— y
¿1
x"
y"
1
i.j.
Nello spazio, riferiti i segmenti a e b ai segmenti i j k, sia
a = osi + yì + zk, b ss x>i -f y'j + *'k ;