— 70
—
dx
dy
dt
dt
d ì x
~dfì
dt*
e se quindi il determinante formato colle derivate prime e seconde
delle coordinate x y non è nullo, il punto è un punto ordinario
della curva.
11. Come caso particolare, la variabile indipendente t potrebbe
essere la stessa ascissa, e allora la curva è data nel piano dan
done l’ordinata in funzione dell’ascissa :
y — f{x).
Le coordinate del punto variabile P della curva sono
x e f(x),
e le loro derivate, ossia le coor
dinate della derivata di P, sono 1
e f'(x); quindi la derivata PU del
punto P è la risultante d’un seg
mento PQ parallelo all’asse delle
x e misurato dal numero —|— 1, e
d’un segmento PR parallelo all’asse
O T M N
delle y, e misurato dal numero f'{x).
La derivata prima di P non è mai nulla ; quindi la sua direzione
coincide colla direzione della tangente. Se gli assi sono ortogonali,
l’angolo che la tangente PU alla curva fa coll’asse delle x ha per
tangente trigonometrica f'[x), come si vede dal triangolo rettangolo
PQU. L’equazione della tangente si riduce a
ossia