)( 6 )(
e dove si è posto, per brevità,
[k , k' , k" , k"', k", k v ] =
Se poniamo poi d’altra parte
(6)
= K 0 i + K 2 z 2 + . . .
si ha in generale :
dove
IV , V
6h + 5/t' + 4/c" + 3/c'" 4- 2/i -f fc = m.
§• HI.
Prima di passare oltre, vogliamo fermarci a studiare per poco questa funzione
numerica simboleggiata con
[k , k' , k" , k" 1 , /c IV , /c v ].
In primo luogo, poiché per la natura della nostra quistione, i k debbono es
sere sempre numeri interi positivi, così è chiaro che bisognerà considerare come
zero uno di questi numeri nel quale uno degli elementi sia negativo. Da per sé
stesso un siffatto numero non può evidentemente comparire nelle forinole ; ma
poiché in seguito noi per dare una certa simmetria e semplicità a certe formolo,
ve lo introdurremo, così questa osservazione ci riuscirà vantaggiosissima.
Essendo poi
[!]/*=!
si ha la seguente proprietà del simbolo :
[k , li' , k" , k'" , k lv , 0] = [/£ , k' , k" , k
Essendo inoltre :
[h] 0 = i
qualunque sia li maggiore o eguale a zero, si ricava :
[0 , 0 , 0 , 0 , 0 , 0]= 1.