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“N
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n -[- 1 numeri xa?”, ¿ (di un campo entro il quale sia valido, per
il sistema [6], il teorema generale di esistenza) sappiamo che esiste
sempre una soluzione x¡ del sistema [6], la quale, per t = U, assume
i valori x°, .... x° .
Ora la [7] deve valere (qualunque sia t) quando per le a? introdu
ciamo questa particolare soluzione x¡ (t). Facendo in particolare t — U
essa si trova verificata in corrispondenza ai valori arbitrariamente
prescelti a;®, U,
c. d. d.
I m
il!
D’altra parte è evidente che qualunque funzione f (x t), la quale
soddisfi la [7], quando vi si trattano le a; e la t come variabili indipen
denti, costituisce un integrale del sistema [6]. Difatti la [7], sussistendo
comunque si scelgano le x, sarà in particolare soddisfatta quando si
assume per le x una soluzione del sistema [6]; ma in tale accezione il
àf
primo membro della [7] si identifica con
dt
La funzione / è dunque
riguardano soluzioni delle
r«], -f- = o ,
dt
tale che, quando le x si
ossia f — cost.
Riassumendo, possiamo affermare che condizione necessaria e
sufficiente 'perchè una funzione f(x\t) sia un integrale del sistema [6]
è che essa soddisfi l’equazione a derivate parziali [7], dove le x e la t
sono n -f-1 variabili indipendenti.
§ 3. — Integrali principali. — Fra gli integrali / del sistema [6J
(che si chiamano anche, per quanto si è visto nel § precedente, inte
grali dell’equazione [7]) ve ne sono, per ogni valore t 0 di i, n partico
larmente importanti, che ora passiamo a specificare.
Partiamo dalla più generale soluzione delle [6], che è, come è
noto, una ennupla di funzioni della t, contenenti n costanti arbi
trarie x\ ..., x° :
1' ‘ n
Xi =<Pi(t | X o )
(i — lj 2, . • ., n) .
[8]
Le oc 0 sono i valori assunti dalle x per un dato valore t 0 della t, talché
— [9]
PMM
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