(4)
cp(c) = cp(e?) — cp'(c) = cp'(d) = 0 ;
Serie trigonometriche generali
Applicando il teorema del n.° 21, abbiamo
77
F(a) cos nxdx
ri 2 nj
o
F(a) sen nxdx,
o
e quindi
2t:
—r = — I F(x) cos nx cos nx + sen nx sen nx dx
11' 7CJ ’
0
ossia
2tt
A n — I F(x) cos n(x — x)dx .
o
E siccome, per quanto abbiamo già detto, A n tende a zero,
uniformemente in tutto (0, 2tc), ne viene
n •—► oo
0
uniformemente per tutti gli x di (0, 27t).
Se moltiplichiamo la prima delle (2) per sen nx, la seconda
per cos nx, e poi sottragghiamo membro a membro, otteniamo
anche
(3')
lim ri 2 | F(x) sen n(x — x)dx = 0,
o
pure uniformemente per tutti gli x di (0, 2n).
11 lemma di Eiemann, che ora vogliamo dimostrare, gene
ralizza questi risultati, che dipendono unicamente dall’ ipotesi
a„—0, 6 n —0.
6) Supposto a n —0, 6 n — 0; supposto che la funzione cp(x) sìa
definita in un intervallo qualunque (c, d) e sia ivi continua,
insieme con la derivata prima cp' (x) ; supposto che in tutti i
punti di (c, d), esclusi al più alcuni di essi in numero finito,
esista finita la derivata seconda cp" {x) ed essa sia a variazione
limitata in tutto (c, d) ; e supposto, infine, che sia