Full text: Fondamenti di geometria a più dimensioni e a più specie di unità rettilinee esposti in forma elementare

50 
57. Def. I. Pei* elemento fondamentale o per elemento intendiamo una prima 
forma qualunque data, e chiameremo elementi fondamentali tutte le forme ad 
essa identiche (def. Ili, 9) i). 
Def. II. Considerando più elementi dati distinti (def. V, 8) diremo anche 
che hanno una posizione diversa (oss. Ili e def. VI, 9). 
Oss. I. In generale dnnqne dovremo tener conto del modo con cui sono posti 
gli elementi (oss. I e def. I. 38). 
Def. Ili. Anziché dire un elemento diremo anche due o più elementi coin 
cidenti s ). Due elementi invece che non sono lo stesso elemento ma potranno 
essere considerati in qualche modo come un solo elemento, si diranno coinci 
denti rispetto al modo anzidetto. Se dovremo distinguere l’un caso dall’altro, di 
remo che nel primo caso coincidono in senso assoluto o assolutamente, mentre 
nel secondo caso diremo che coincidono in senso relativo o relativamente. 
E se coincidono in senso relativo in diversi modi bisogna dire rispetto a 
quale di questi modi coincidono. 
Oss. II- In generale però quando parleremo di due o più elementi intenderemo 
che non siano lo stesso elemento e quindi siano distinti. E se diremo due o più ele 
menti qualunque intenderemo elementi distinti, qualunque siano le loro relazioni di 
posizione (def. Vili, 13), eccetto che non si dica diversamente. 
Def. IV. In generale per forma intenderemo in seguito un sistema deter 
minato da elementi (def. 1, 11), sebbene anche l’elemento sia una forma (def. I). 
Def. V. Forme determinate da elementi differenti saranno dette forme di 
diversa posizione anche se identiche (oss. Ili e def. VI, 9); e coincidenti se i 
loro elementi coincidono (def. III). 
Ind. Indicheremo generalmente gli elementi con lettere majuscole e le for 
me con lettere minuscole. 
58. Def. I. L’insieme dei contrassegni comuni di una forma che sono suffi 
cienti a distinguerla dalle altre forme (def. I, 9 ed es. 10) e sono indipendenti 
fra loro, dicesi legge di determinazione della forma. 
Def. II. Se la forma si considera come data, la legge di determinazione 
si chiama legge di esistenza, se si considera invece come costruita (def. II, 10) 
dicesi legge di costruzione o di generazione della forma. 
Oss. I. Se gli elementi di una forma sono costruiti prima colla legge di costru 
zione possiamo supporli poi dati (I, 18), e la legge di costruzione diventa legge di 
esistenza; se invece sono dati e si vuole costruirli, la legge di esistenza diventa legge 
di generazione. 
Def. III. La rappresentazione in parole della legge di determinazione di 
una forma dicesi definizione della forma. 
Oss. II. Possono forme diverse avere una comune proprietà, ma allora questa 
proprietà se serve a definire il loro tutto o insieme, non serve a determinare nes 
suna di esse singolarmente, e oltre alla comune proprietà occorreranno altre pro 
prietà speciali per determinare ciascuna di esse. 
Def. IV. Riferire una forma ad altre forme significa considerare il gruppo 
dato dalla prima colle forme date. Queste si chiamano forme di riferimento. 
1) Qui non intendiamo dunque che l’elemento non abbia in só parte alcuna. 
2) Vedi anche def. v. 8.
	        
Waiting...

Note to user

Dear user,

In response to current developments in the web technology used by the Goobi viewer, the software no longer supports your browser.

Please use one of the following browsers to display this page correctly.

Thank you.