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Nel caso della retta aperta (CD) non può essere infinito (teor. I, 20) ma
deve essere almeno infinitesimo, perchè le due rette SZ M , SZ' X coincidono ri
spetto all’unità data (teor. VII, 23). Non possono coincidere in senso assoluto
perchè i punti Z' w e Z m non determinerebbero la retta, ciò che è assurdo
(teor. VI, 23).
Ciò vale anche nei casi citati della retta chiusa, ma se l’unità è infinite
sima di 1° ordine, allora i punti ZZ' xì se sono opposti, possono non deter
minare la retta (teor. II, 14 e teor. VI, 23); e in tal caso le rette SZ mì SZ , a)
possono coincidere in senso assoluto.
25. Teor. I. Se un punto X x all’infinito determina la retta con un punto
A del campo finito, esso determina una retta con ogni punto B di questo campo
fuori della retta AX K .
Difatti se 5 e non determinano una retta, la retta AB dovrebbe pas
sare anche per X m (teor. VI, 4 e oss. II, 22), e quindi o per A passerebbe
una sola retta, oppure B dovrebbe essere situato sulla retta AX xì contro il
dato.
Teor. IL Senei caso della retta chiusa e che due punti opposti non deter
minino la retta, l’unità del campo finito è infinitesima di 1° ordine rispetto
all’intera retta, scelta una retta AB vi sono più punti all’infinito in ambedue
i versi che determinano la retta con ogni punto del campo finito.
Si è già veduto che due punti opposti possono non determinare la retta
chiusa (teor. II, 14 e teor. VI, 23). Perchè un punto determini una retta
con ogni punto del campo finito intorno al punto A nel caso della retta
chiusa e di un’unità infinitesima di 1° ordine rispetto all’intera retta, bisognerà
sceglierlo fuori del campo finito rispetto alla stessa unità intorno al punto
opposto A' di A, perchè in caso contrario vi sarebbe sulla retta AX M un punto
X' nel campo finito intorno ad A tale che X'X^ sarebbe uguale alla metà
della retta, ossia X'X W sarebbero punti opposti (teor. VI, 23).
Conv. I. Finché non ci decideremo per il sistema nel quale due punti op
posti determinano la retta chiusa, stabiliamo che quando l’unità è infinite
sima di 1° ordine rispetto all’intera retta per punto aH’intìnito s’intenda sem
pre un punto non opposto a nessun punto del campo finito.
Teor. III. Un punto all’infinito con un punto del campo finito determina
una retta e un verso o raggio di (questa retta (conv. I).
Ciò è chiaro se la retta è aperta o se, nel caso della retta chiusa, l’unità
del campo finito è infinitesima d’ordine superiore al primo rispetto all’intera
retta, supponendo sempre che quando si parla senz’altro di punti all’infinito
rispetto ad un’unità si intendano quelli del campo infinito di 1° ordine rispetto
all’unità (int. oss. IV; 86).
Difatti i punti ad es. A e X x nel caso della retta aperta determinano
sempre un segmento, è così nel caso della retta chiusa anche quando l’unità
è infinitesima di 1° ordine (conv. I) e quindi il punto determina il verso
della retta a partire da A nel segmento (AX^).