(di
XIX, 5, 1960 BOLLETTINO DI GEODESIA E SCIENZE AFFINI
i) 9
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Sono state quindi eseguite le rimanenti operazioni descritte al par. 13, a) per
1 medesimi punti.
Tutte le operazioni, inclusa l'estrazione a sorte degli spostamenti planimetrici,
sono state ripetute 3 volte per 3 diverse copyriti, a cura di 3 diversi operatori e con
modalità indipendenti.
0) Per ogni punto si sono raffrontati i valori medi X;, , Z;., delle coordinate
rm ? rm
e quote di restituzione coi valori del terreno, ottenendo le differenze D; — X; —
rm
—X;, D = Z,,— 4. Si sono inoltre raffrontati 1 valori Anton COL valori
medi X? ,Z9. del primo esperimento, ottenendo le differenze A' — X/. — Xs,
A’ = ZZ. — Ze? .Si sono quindi formati gli scarti — X! —X^ ,8 — Z. —Z,
z rm rm € X r nn: cz r rm
rispetto al v. m. delle coordinate e quote di restituzione ; e gli s. q. m. ux, uz con
le consuete ipotesi.
La distribuzione planimetrica d'errore érisultata appena piü dispersa di quella ot-
tenuta con coordinate inalterate; infatti per lo s. q. m. si 6 ottenuto un valore medio:
I5) ux = 1,30 m
mentre nessuno scarto ha raggiunto i 4 m. I valori medi delle coordinate di resti-
tuzione presentano :
— rispetto alle coordinate del terreno, scarti analoghi a quelli del primo
esperimento, ma con punte massime inferiori. Risulta mediamente :
16) D = 2.47 M
a rispetto ai valori medi di restituzione del primo esperimento, scarti
presentanti nei segni un accentuato carattere di sistematicita (26 scarti su 30 sono
negativi), ma comunque nettamente inferiori alla tolleranza grafica. Risulta me-
diamente :
17) AM. zz 7,30 mM
Il massimo scarto fra una coordinata di restituzione e la corrispondente del
terreno (N di 55, 7? copyr.) 6:
18) di z: 6,9 m
il massimo scarto fra una coordinata di restituzione ed il v. m. di restituzione del
primo esperimento (N di C, 7? copyr.) €:
I9) 8. 49m
appena superiore alla tolleranza grafica.
La distribuzione altimetrica d'errore risulta analoga a quella del primo espe-
rimento, essendosi in media ottenuto :
20) pz 2: 0,79 m
