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rappresentazioni dei mesi, come si può supporre vedendo 
colà, ridotti a piedritti, due frammenti con la rappresenta- 
zione di due mesi dell’anno. 
Sull’archivolto sono cavalieri che, simmetricamente, a 
destra e a sinistra, cavalcano con la lancia in resta verso 
Fig. 144 — Modena, Duomo. Bassorilievo di Niccolò 
una torre del mezzo, dalla quale escono i difensori alla 
pugna. Non una scritta qui sulle teste de’ cavalieri, non 
un nome, tanto da lasciar dubitare se lo scultore abbia 
voluto tradurre il racconto giullaresco delle gesta degli eroi 
del ciclo bretone, o invece figurar l’assedio di Gerusalemme, 
così con’ è figurato nel commentario di Aimone vescovo alla 
profezia d’ Ezechiele, nella Biblioteca di Parigi, a carte 1. 
Leggesi: « E disporrai contro di Gerusalemme un assedio, e 
vi fabbricherai delle torri, e ammasserai terra, e porrai allog- 
giamenti contro di essa, e all’intorno metterai gli arieti ». 
E il miniatore rappresentò una città fortificata con entro as- 
sediati, e al di fuori arcieri, assalitori con catapulte, armigeri 
con lance e scudi; e tuttociò in modo da far pensare alle rap- 
presentazioni degli archivolti di Modena e di Bari. Altra 
simile rappresentazione, a commento della profezia d’Eze- 
chiele, avrebbe potuto servire di traccia a Niccolò scultore