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miniature del secolo xIII. Continua l’antico motivo della vite 
che s’attorciglia intorno alle porte delle chiese, il motivo 
ornamentale della porta di Santa Sabina che perdura nel- 
l’età romanica; e come già ne’ sarcofagi saltano, s’arram- 
* sì ma picano, vendemmiano ignudi fanciulli, qui pure essi sten- 
a dono le mani ai grappoli maturi; e come nei fregi romani 
n: gli animali s’appiattano tra le foglie, si rincorrono, balzano 
Or tra i rami, così qui volpi, cervi, lepri, cani e draghi si 
nek vedono nel centro delle spire. Abbiamo ancora, in una 
mo, al forma corrotta, gli ornati della cattedra eburnea di Ravenna, 
Ra e con essi altri ricavati da sculture cristiane dei bassi tempi, 
er trecce annodate del- 
“nt dar l’alto medio evo, foglie 
sent arricciate alla bizan- 
ta di tina, la figura orien- 
Intor: tale dell’uomo che sol- 
SCOmpare leva due nappi, come 
ì iNcorni si vede nei soffitti della 
ecce: fra cappella Palatina a 
‘Otrono Palermo, le teste grot- 
rdrie tra tesche de’ contorni mi- 
nimalior niati de’ codici dell’età 
st Dio: romanica. Le composi- 
teste: in zioni figurate de’ riqua- 
elise. dri ritraggono ancor 
ga più dell’antico, benchè 
| nel la vita penetri tra le 
oe imitazioni e le rinno- 
pi velli. Erode ordina la 
o strage e dà la spada 
' Fig, 37 — Venezia, San Marco 
see a un manigoldo, che Particolare delle colonne posteriori del ciborio 
i E sembraindietreggiare, 
- mentre un compagno aggiunge un cadaverino al cumulo 
NI degl’innocenti (fig. 90). Nelle Nozze di Cana, il Cristo si 
na di o muove alle preghiere della Madre, e gli astanti guardano 
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