attività del nostro scultore, * trovandosi colà l’opera di un
maestro a lui affine e più progredito. E che non sia di molto
posteriore a questa ce ne assicurano gli addentellati dell’arte
Fig. 269 a 272 — Santa Caterina, Canonica. Facce del capitello
proveniente da San Vitale delle Carpinete
sua con quella dell’Antelami. Questi è un erudito, un raffinato,
a paragone dello scultore di Modena e di San Vitale delle
Carpinete; ma l’uno e l’altro rendono uno stesso tipo, dalla
faccia lunga rettangolare e dai forti zigomi, dalle clamidi o
111 graffito, di cui dette un disegno abbastanza fedele il canonico Bassoli, non dice
di sicuro che la torre fosse completata nel 1159. Cfr. disegno in DoNnpI (op. cit.) e calco
nel Museo Civico di Modena. Il Tassoni e il Morano nella loro Cronaca ci dicono del
resto concordemente che nel 1161 elevata fuit turris S. Geminiani mutine a quadro supra
ubi sunt campanae. (Cfr. T. SANDONNINI, Atti e memorie della Deputazione di Storia
patria, VI della serie IV, Modena, 1894).