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ben distinte: una piccola chiesa e la rovina d’una grande
basilica incompiuta. Questa, che doveva avere un deambula-
torium intorno al coro, è ritenuta dal Bertaux opera in gran
parte del XII secolo e in parte del xIII, rivelante l’influsso
dell’architettura borgognona. *
Viste così le due grandi correnti nordica e bizantina nel-
l’architettura dell’Italia meridionale, specialmente sul versante
adriatico, accenniamo ora al gruppo campano, che s’attiene al
tipo delle basiliche latine: Sant'Angelo in Formis, Benevento
(fig. 473), Capua, Sessa Aurunca, Salerno. Sant'Angelo in
Formis (fig. 474), col nartice avente arcate acute che farebbero
crederlo posteriore al tempo al quale si attribuisce, se però
quel sesto non derivi invece da forme orientali; la cattedrale
Fig. 474 — Sanut’Angelo in Formis, Facciata della chiesa
di Benevento, ampliata al principio del secolo XII, compiuta
al principio del xIII, con elementi decorativi della facciata
Li 1 E. BERTAUX, / monumenti medioevali nella regione del Vulture, Napoli, 1897,
begzioni pag. xII e seg.