E SS
eseguito il fregio del pulpito della chiesa (fig. 540), sempre
della bottega dei marmorari di Santa Restituta e di Ravello.
La chiesa di Sessa Aurunca è a tre navi, divisa da co-
lonne antiche con capitelli pure -antichi, meno alcune dai
capitelli con foglie che s’innalzano su dal collarino sino a
mezzo di essi, e con le loro punte curvate servono di base
= e a E st
Fig. 540 — Sessa Aurunca. Cattedrale. Particolare dell’ambone
a leoni e ad altre belve incrocianti le teste agli angoli del
capitello medesimo (fig. 541, 542).
Il pulpito è opera iniziata dal vescovo Pandolfo (1224-1259),
jin compiuta dal vescovo Giovanni, che resse la chiesa di Sessa
dal 1259 al-1283 (fig. 543-546).
eri Le colonne sostenenti il pulpito hanno capitelli finamente
studiati dall’antico (fig. 547, 548), negli steli sottili che s’aggi-
2 rano sulla campana dei capitelli corinzî e nelle figure che
ho ha stanno tra il loro ricco fogliame: ora una donna che porge in
una patera il cibo a una cerbiatta; ora figure muliebri con