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- i Maria stende una mano sul capo del Bambino che un’oste- 
trica tiene in un vaso, mentre Giuseppe, vestito di clamide 
regale, sta pensoso. Non contento di esprimere tutto questo, 
l’ardore degli angioli, l’affetto materno, il turbamento di Giu- 
seppe, nel piccolo vuoto che sarebbe rimasto all’angolo del 
riquadro, lo scultore interpose come a viva forza il Bambino 
in culla, riscaldato dagli animali. 
In queste rappresentazioni lo Schulz vide la mescolanza 
di elementi italici e bizantini. Eppure nessun Bizantino ha 
animato di materno amore la Vergine seduta sul letto, e ne 
Santa 
x mette Fig. 604 — Gaeta, Cattedrale. Scompartimento del candelabro 
la ha ravvolto la testa in così semplice drappo; nessun Bizan- 
Ha tino ha reso mai l’arcangelo Gabriele con una espressione 
- così infantile, tanto lontana da quella suggerita dalle idee 
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