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Anagni, e, dopo il 1231, lo stesso co’ figli Luca e Giacomo,
a lavorare il pavimento della cripta di San Magno in quella
città. L’arco maggiore di Civita Castellana è opera di Gia-
como di Lorenzo, eseguita quand’egli già aveva un figlio che
poteva degnamente partecipare ai suoi lavori, nell’anno 1210. *
In una fascia di musaico del pilastro di sinistra del grande
arco centrale c’è un frammento d’iscrizione da tutti trala-
sciato, tranne che dallo Stevenson, che lo supplisce così
(Taco)BNS LA(uUre)NTII, e questo c’insegna come Giacomo co-
minciasse da solo il lavoro del portico, che poi compì col
figliuolo. *
Le colonne del portico sono di marmi diversi, con capi-
telli imitati da quelli ionici dell’età classica. L’imitazione
delle sculture classiche si manifesta evidente nei pilastri che
reggono la cornice superiore dell’arco mediano e quelli del-
l’arco stesso, sormontati da capitelli in parte antichi e in
parte modellati sull’antico. La sommità dell’arco è ornata di
un’aquila che tiene il fulmine, simbolo di Giove tonante; e
i capitelli e le basi sono un felice adattamento dello stile
romano allo stile romanzo.
Al gruppo delle chiese di Toscanella, di Corneto Tar-
quinia e di Civita Castellana, che in molte parti ritraggono
delle basiliche romane rinnovate dopo il Mille, e che furono
abbellite per opera de’ marmorarî romani detti Cosmati, clas-
1 Crowe e Cavalcaselle (Storia della pittura in Halia, Firenze, 1886) congetturarono
che l’iscrizione fosse stata mutilata dopo il MCCX; ma il musaico è intatto, e non c’è
ragione, come ben dice lo Stevenson, a veder discordanza nella cronologia, o soverchia
antichità nella data.
2 Le iscrizioni relative a Lorenzo e a Giacomo, oltre quelle non riportate qui, vanno
indicate: quella dell’ambone dell’Aracaeli in Roma: LAVRENTIVS CVM JACOBO
FILIO SVO HVIVS OPERIS MAGISTER FVIT; l’altra a destra della porta principale
di Santa Maria di Falleri: LAVRENTIVS CVM JACOBO FILIO SVO FECIT HOC
OPVS; una terza nel tabernacolo della chiesa dei Santi Apostoli: && LAVRENTIVS
CVM JACOBO FILIO SVO HVJVS OPERIS MAGISTRI; una quarta che si leggeva
nella basilica di San Pietro: f& HOC OPVS EX AVRO VITRIS LAVRENTIVS EGIT
CVM JACOBO NATO SCVLPSIT SIMVL ATQVE PEREGIT; la quinta sulla porta
di San Saba; f& ... HOC OPVS . DNO . IOHANNE . ABBATE . BENE. FACTVM .
EST . P. MANVS . MAGISTRI JACOBI. ; la sesta sull’architrave del secondo
in gresso al Sacro Speco a Subiaco: è SIT . PAX . INTRANTI . SIT GRATIA DIGNA
P RECANTI. 4} LAVRENTIVS CVM IACOBO FILIO SVO FECIT HOC OPVS.