Full text: L' arte romanica (3)

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secolo XIII," e di quelli che operarono ancor prima nelle 
varie città toscane. 
L’arte del minio lascia pure poche tracce dal secolo IX 
al XIII; ma quelle della provincia romana bastano a dimo- 
strare come essa si svolse quasi affatto indipendente dal- 
l’influsso bizantino. Fra i più antichi esemplari è notevole la 
miniatura della metà del secolo IX nel codice vallicelliano 
(B, 25, 2), con gli atti degli apostoli, già appartenente a una 
chiesa di Roma o dei dintorni dedicata a San Lorenzo. Al 
principio d’ogni lettera apostolica il miniatore figurò gli 
apostoli ; ma riuscì a disegnare con qualche determinatezza 
soltanto il Sogno di San Giovanni in Patmos. Posteriore di 
qualche anno a questo manoscritto è l’altro della Regola di 
San Gregorio, nell’archivio di Santa Maria Maggiore,” dove 
a semplice disegno, senza colore, è rappresentato il santo nel 
momento in cui riceve l’ispirazione divina per la concezione 
della Regola pastorale. Il codice fu fatto scrivere al tempo 
del vescovo Martino (861) per la chiesa di Piperno. Un altro 
con rappresentazioni degli evangelisti vedesi nella Biblioteca 
Vallicelliana (E, 16), e proviene probabilmente da Farfa (se- 
colo X)). 
Dello stesso secolo a Farfa, a Subiaco, e nei luoghi reli- 
giosi ch’ebbero relazione con i due famosi monasteri bene- 
dettini romani si ha una serie di codici che rappresentano 
una vera scuola. Ne abbiamo esempî nei disegni miniati del 
Regesto della chiesa di Tivoli, ora nell’Archivio Vaticano 
(armadio XIII, caps. V, n. 1), della fine del secolo XI 0 del 
principio del xII.î Alla stessa chiesa appartenne un altro 
evangilario, ricordato in un inventario de’ suoi beni mo- 
bili, con queste parole: « Evangelistarium de littera antiqua 
cum historia Sancto Laurentii cum figuris ipsius deauratis 
coopertum de rubeo cum X cristallis et aliis lapidibus: 
I Cfr. Rumohr, Gaye, Ciampi, citati da CROWE e CAVALCASELLE, Sioria della pit- 
tura in Italia, Firenze, 1886, pag. 266. 
2 Cfr. Ròmische Quartalschrift, 1901. 
3° FEDERICI. in Pullettino della‘ Società filologica romana, 1.
	        
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