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di quelli studiati, gli altri della Toscana, avanti che Niccola 
d’Apulia ne compiesse e nobilitasse la forma. Sul pulpito di 
Volterra (fig. 810) lo scultore vuole esprimere più cose che non 
nel Mezzogiorno d’Italia, affolla figure, svolge composizioni 
sacre nelle facce quadrilatere. Nell’arte neo-campana profeti 
Fig. 812 — Barga, Duomo. Particolari del pulpito 
e sibille stendono i rotuli, annunziando il Verbo; e il pec- 
catore, contro cui tuona il sermone sacerdotale, è figurato 
sotto l’aquila che lo adunghia, tra le spire del serpe che lo 
avvinghia, roso dal vizio, immagine della morte morale. In 
Toscana invece il concetto storico prende il sopravvento, e le 
rappresentazioni dei fatti della vita di Cristo tengono il luogo 
delle personificazioni o delle figure simboliche. Nel Mezzo- 
giorno. dove la tendenza degli uomini era più dominata 
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