Full text: La scultura del Trecento e le sue origini (4)

E 
gracili membra, protendendo l’offerta per il sacrificio; Caino 
ha i lineamenti duri, non di un divoto offerente, e stende 
meccanicamente le spiche, non stando bene in ginocchio, non 
assorto come Abele, amorosamente proteso con le braccia, 
con la testa dagli occhi d’agnello e con la bocca dolce. 
Fig. 60 — Roma, San Paolo fuori le mura. Ciborio, parte lateraleTa destra. 
Arnolfo di Cambio. 
L’arcata posteriore presenta due profeti coronati,. con i 
loro cartelli o rotuli svolti (fig. 61): sono Davide e Salomone 
coperti dal pallio, come due re Magi nella scena dell’Ado- 
razione. Ricavati da antichi sarcofagi, mostrano pure fre- 
quente l’uso del trapano nelle chiome: vestono breve tunica 
e il pallio agrafato sull’omero destro: giovane è l’uno. vecchio 
l’altro, che per l’età somiglia sempre più a uno de’ Magi. 
1 Il MorgEscH1 (op. cit.) suppone che qui sieno rappresentati Flavio Costan- 
tino e Flavio Teodosio. 
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