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vanni a Siena non è possibile determinare con sicurezza. Vas 
Un documento del 1288, già citato, parla di Ramo di Paga- l’an 
nello, che coi fratelli e nipoti avrebbe potuto dare aiuto a lui, mor 
tori 
mae 
Fig. 123 — Siena, Museo dell’opera. Frammento d’un toro della facciata del Duomo. cap 
Giovanni Pisano 
son 
capo-mastro della fabbrica, quand’egli li avesse accettati come que 
collaboratori; ma è dubbio che li accettasse o li conser- 
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studiasse a Siena quei capitelli e le nuove forme venute di Francia « per rinno- 
varsi e rinnovare genialmente la sua grande arte ». Quei capitelli sono posteriori 
4 Nicola ed eseguiti in gran parte secondo il suo artistico indirizzo. (V. fig. 124).