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oggidì, si rappresentano i cittadini di Populonia che accusano
presso il Papa 1l loro vescovo (S. CERBO A CIVIBVS ACCVSATVR
CORAM PAPA VIGILIO), e il martirio del Santo alla presenza
di re Totila {S. CERRO CAPITVR A TOTILA, VRSIS EXPO:
NITVR). Nella parte superiore dell’arca, entro spazi lobati,
sono scolpiti la Madonna col Bambino, alcuni Santi e la Morte
di San Cerbone; nella cornice si legge la seguente iscrizione:
ANNO DOMINI MCCCXXIV INDICTIONE VII MAGISTER PERVC-
CGIVS. OPERARIVS ECCLESIE FECIT FIERI OPVS MAGISTRO
GORO GREGORI DE SENIS. *
A questo monumento non si è associato finora l’altro di
Messina, che si disse eseguito nel 1303 da Gregorio di Gregorio
il vecchio, * ma la data MCCCXXXIII che si legge nel sepolcro
di Guidotto de’ Tabiati ci fa ritenere che l’opera appartenga
al figlio di quel Goro che lavorò con Nicola d’Apulia nel
pergamo senese. Del resto il confronto tra i due monumenti
toglie ogni dubbio ch’essi non sieno d’una stessa mano. Quattro
sono i bassorilievi che adornano il sarcofago, ed hanno a
soggetto: l’Annunciazione (fig. 284), V’Adorazione de’ Magi
(fig.285), la Hagellazione (fig. 286), la Crocifissione; e i riscontri
tra questi bassorilievi e gli altri dell’arca di San Cerbone
sono evidenti. ?
Agostino e Agnolo di Ventura, altri scultori di Siena che
godettero di grandissima fama, eseguirono il cenotafio di
Guido Tarlati vescovo di Arezzo (fig. 287-288) e lo condussero
! Dott. LuIcr PetTroccHI, Massa Marittima - Arte e Storia, Firenze, 1900.
2 Messina e dintorni. Guida a cura del municipio, Messina, Crupi, 1902.
3 Nel monumento messinese si leggono le seguenti iscrizioni:
Sul lato a sinistra: ANNO : DOMINI : MCCCXXXIII : INDICTIONE :
PRIMA : Vo: MENSIS : MARTII :
Di fronte: + PRESVIL .. GVIDOTVS:.:. IACET .-. HIC .-. XPI . COLA .-.
TOTVS .-. HOC .:. MERVIT --. VITA .". QVI -. MORIRETVR --. ITA +.
Sul lato a destra: MAGISTER .:. GREGORIVS .-. DE ... GREGORIO .-.
DE -. SENIS - FECIT.