504 ii
facendo quelle del primo piano minori delle altre sul fondo;
nei movimenti furono più rigidi, nelle pieghe delle vesti, a
perpendicolo e scanalature, più schematici, in tutto meno fortî
e men sottili. Ripeterono pedestremente insomma i simboli
dell’arca di San Pietro Martire, rifecero similmente in alto
tra i timpani i nove rappresentanti de’ cori angelici, furono
ligi al modello, ma men sicuri nello scolpire di tutto tondo,
e lisciando, pomiciando, lustrando tolsero piani al naturale,
caddero in convenzioni e perdettero carattere e significato.
L’arca, di pianta rettangolare, è a tre piani, formati dal
basamento, dal tempietto per la salma, dalla cimasa (fig. 472-
474). Il basamento è spartito in riquadri (fig. 475), dove
sono figurati a coppie Apostoli e Santi, da pilastrini sui
quali si addossano le Virtà cardinali e teologali, la Zeo-
logia loro regina, e le compagne, diremo così, conventuali,
che nel Trecento si aggiunsero alla schiera, quali la Ma7-
suetudine e la Povertà, la Castità e D’ Ubbidienza. Sulla cornice
del basamento è la data (ANNO MCCCLXII)' supposta dell'inizio
dell’arca, forse iscrittavi più tardi. Su questo zoccolo giace di-
stesa la statua del Santo Dottore, entro un tempietto soste-
nuto da pilastri quadrati, quattro per ogni faccia maggiore,
sui quali si volgono ornatissime arcate: la figura di Sant’ A-
gostino in pontificali paludamenti è attorniata da angioli
che sollevano la coltre mortuaria (fig. 476), la quale si di-
segna tra essi in curve come di festoni; sopra ogni lato.
del pilastro quadrato s’appoggiano Santi a tutto tondo
(fig. 477-479 ); e sui capitelli d’ogni pilastro si assidono altri
Santi. La volta del tempietto è ornata, nel mezzo, dalla
figura dell’ Eterno, e, negli spazî tra i costoloni, da Arcan-
geli, Profeti e Santi (fig. 480-483). La cimasa ha una gran fascia
1 1LP. Ma joccHi fondandosi sulla notizia da P. ANTONIO DA TORTONA desunta
dai registri del convento di San Pietro in Ciel d’Oro, ritiene che l’arca fosse iniziata
nel 1350. Ecco le parole del P. Antonio: « sempre facevano (gli agostiniani di
San Pietro) del mangiare alli lavoratori per tutto quel tempo, come appare al gior-
nale incominciando nel 1350 a fol. 10 dove ancora sono molte spese in essa arca ».