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d’Orsammichele nella forma del Trecento, ci troveremmo
innanzi al maggiore sforzo dell’arte a Firenze nella seconda
metà di quel secolo; ma la città ricca, ansiosa di cose sempre
più nuove e belle, nel Quattrocento, alle antiche sostituì opere
più grandi. Al Museo nazionale di Firenze si vede San Luca,
la statua eseguita pei giudici e notai, non da Nicola d'Arezzo,
cui è attribuita, e l’altra, della quale abbiam già fatto cenno,
di San Giovanni Evangelista, sostituita in Orsammichele
dalla scultura di Baccio da Montelupo. Sopra un altare di
Orsammichele ora si vede il gruppo della Vergine col Bam-
bino, che già ornava la nicchia de’ medici e degli speziali,
opera probabile di Niccolò d’Arezzo. Una statua di Sazzo Ste-
fano fu venduta dall’Arte all’opera di Santa Maria del Fiore,
quando l’Arte della lana la sostituì con una di Lorenzo Ghi-
berti. Ma se le statue del Trecento mancano ora nelle nicchie
d’Orsammichele, vi è nella decorazione esteriore quanto
basta a rappresentarci tutta la fioritura artistica fiorentina
nella seconda metà di quel secolo. Volendosi chiudere nel 1367
la loggia che serviva ai mercati e alle preghiere, si divise
l’intervallo da pilastro a pilastro per mezzo di pilastrini, si
volsero e s’intrecciarono archi su di essi, e gli spazî risul-
tanti fra gl’intrecci si ornarono di rose a traforo e di fogliami.
Simone di Francesco Talenti fu l’architetto di quelle mera-
vigliose chiudende marmoree (fig. 582), dove le forme naturali,
le classiche e le gotiche trovano nuova armonia. Al nasci-
mento degli archi, sui pilastrini, furono collocate statuette di
Profeti, di Apostoli e di Santi, ora in gran parte rifatte o
guaste; ma alcune tra quelle, sostituite modernamente sul
luogo, si vedono al Museo nazionale di Firenze, e sorpren-
dono per la facilità, la forza, il sentimento naturalistico e il mo-
vimento (fig. 583-585). Con quella decorazione e quelle statue
Simone di Francesco Talenti sta glorioso nel periodo che
corre tra l’Orcagna e Nicola d’Arezzo. e sembra francare le
I Recano i nn: 22, 26, 61, 64» 66, 75, 77. SI.