fine, al colo, frequente menzione di cofanetti d’osso. Che però uscis-
engono sero dalla bottega degli Embriachi è ipotesi probabile, non
Sa J
he, tra per documenti sicura.
Con rappresentazioni simili a quelle delle cassettine s’in-
iI ave tagliarono pettini * e cornici di specchi, nel Tirolo e nel Pie-
sientali. monte, secondo il Molinier; a Venezia, secondo von Schlosser,
alga ’ è se . x ;
uti dal- per quella corporazione de’ petteneri, che vi fiorì sin dal
3 ae , . e.
essante XIII secolo. 5 A questi il von Schlosser assegna l’esecuzione di
ii. Nato molti oggetti, anche le selle dipinte e intagliate molto in
neziana uso nel XIV e XV secolo, le quali erano piuttosto eseguite
na, Le dai pittori stessi, come appare dai capitolari delle Arti. *
>, Come
. negli Li
, Nei lavori d’intaglio si soleva far decorazioni con pastiglie
dustria A -
di o stucchi, già usate anche nel Dugento da Margaritone che,
r dimo- i i ; ;
dusiri dice il Vasari, ° «lavorò ancora sopra il gesso, stemperato
dustria ; i a
; con la medesima colla (fatta con ritagli di carta pecora e
icce di ; ; ; A ES :
; bollita al fuoco), fregi e diademi di rilievo, ed altri orna-
li sono ; | ; Li,
1 menti tondi». Nel Trecento l’uso degli stucchi si accrebbe,
essi a 4 . . . . Y . . .
tan e Cennino Cennini indica il modo di lavorarli. A Ravello,
ostanti- i : AA si ; s
: | nella grotta di Santa Caterina in San Giovanni del Toro,
di quei i : :
; vedesi in istucco la figura della Santa, nobilmente eseguita
ccentrò
‘tosina, E
! Aggiungiamo al catalogo dello Schlosser uno de’ frammenti più belli d’una
alla fa- cassettina alla Certosina, esistente a Torino (storia di Osiri?) nel Museo civico
aria di (fig. 744); un’altra cassettina del tesoro della cattedrale di Pistoia, con la leggenda
di Giasone (fig. 745 e 746). Altri molti se ne potrebbero aggiungere. Ricordiamo
n ramo l’altra cassettina con la storia di Paride (simile al n. 124 del catalogo Schlosser)
‘ante a nella cattedrale d’Ascoli Piceno; un’altra pure a pianta esagonale con la storia
. di Giasone, nella collegiata di Santa Maria Maggiore in Laurino.
Li come 2 CECCHETTI, Le industrie in Venezia nel secolo XIII (Arch. Veneto, IV, 211);.
i com- MoNTICOLO, Studii e ricerche sulle Arti veneziane (Bull. dell’ Istituto Storico ita-
; : liano, XIII, p. 79).
signor 3 Il MoLMENTI (La storia di Venezia nella vita privata dalle origini alla ca-
'andosi duta della repubblica, Torino, 1880) cita due peteni de lejanto ricordati in un in-
XV" Se- ventario veneziano di casa Dandolo compilato fin dal 1341.
A 4 MonztiIconLo, op, cit., vol. Il, parte I.
wand, so Le: Vite; 1, pag. 365.
6 Libro dell’Arte e Trattato della Pittura, Firenze, Le Monnier, 1859.