GE OO È
Pare dunque che i pittori romani, come facevano car-
toni pei mosaici della loro città, si dedicassero in modo spe-
ciale anche a preparar disegni per ricami. Il che ci fa pen-
sare se all’opus Romanum più e più volte ricordato nell’in-
ventario del 1361, consistente senza dubbio in lavoro di
ricamo, trattandosi sempre di azu7i/7isia riccamente istoriati,
non debba assegnarsi senz'altro il significato di lavoro ro-
mano, anzichè crederlo, come le stoffe e i ricami (?) de Ro-
mania, di origine bizantina. La maggior parte di questi ri-
cami sono infatti applicati su stoffe di tipo arabo-siculo,
non bizantino (quasi tutte color purpureo, di tessuto e dî
segno assai simili al piviale del Museo artistico industriale
di Roma), * mentre d’altra parte i soggetti, sempre a figure
sacre o istorie, ° sono del tutto conformi a quelli dei due
ricami di Pisa e Anagni, di disegno romanizzante. 3
Il piviale, detto di Papa Gelasio, nel Museo di Pisa, degli
inizî del secolo XIV, ricamato in seta policroma, oro e argento
su stoffa rossa, ricoperto di medaglioni quadrilobi con mezze
figure di Santi e bande con scene della vita della Vergine
e di Cristo, quantunque ridotto in uno stato miserando, ci
mostra una tecnica del ricamo ben più progredita che non
gli altri pezzi del secolo XIII sin qui veduti; evidentemente
i ricamatori italiani, ammaestrati dai ricami inglesi molto dif-
fusi fra noi, si avviavano già a quella perfezione tecnica
che doveva dar loro una fama incontrastata nella seconda
metà del ’3o00.
! Vedi MiinNtz e FROTHINGHAM, op. cit., passim.
2 Op. cit., pag. 19: «in medio est ymago Salvatoris cum luna et sole ab utraque
parte et duobus angelis »; pag. 20: « ad figuras sanctorum apostolorum »; pag. 20: « cum
imaginibus Salvatoris et Domine nostre et ab utraque parte diverse alie ymagines aposto-
lorum et aliorum sanctorum »; pag. 22: « ad medias figuras apostolorum cum Salvatore
nostro, Domine et sancto Iohanne Baptista d; pag. 23 : « ad medias ymagines apostolorum
in compaxibus cum pavonibus et pappagallis». Pappagalli affrontati entro tondi si tro-
vano pure nel fregio inferiore del paliotto di Anagni.
3 Un altro paliotto italiano del secolo xIII si trova al South Kensington Museum a
Londra, e rappresenta istorie della vita di Cristo, di San Cristoforo e di San Giuliano
(DE Farcvy, op. cit., tav. 32 fuori testo, n. 1). Citiamo inoltre il pallio importantissimo,
esistente a Genova, nel palazzo Bianco.
EQ