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- guisco, e desidero te con tutte le potenze dell??anima ». Questo
o è in breve l??omelia d??Origene. Giotto fu più rapido, più elo-
e quente in questa storia del perdono, della redenzione delle
| E: vi anime, dei cuori tenuti in umilt?, inebbriati e languidi di
i amore, dell??amore più forte che la morte.
La scena del Noli me tangere diversifica da quella di
lst Padova: i due angioli seduti sul monumento, che l? non
Fig. 362 ?? Assisi, San Francesco, Basilica inferiore. Particolare della scena suddetta,
(Fotografia Alinari).
i prendon parte alla scena, qui si volgono invece verso l??ap-
parizione celeste, ma la loro testa è quella di un??ombra; il
, monte che si eleva dietro ad essi è tutto sparso di piante;
a ci Maddalena è più china e più fervida. I due Angioli che tra-
Mad scorrono per l??aria hanno quei segni alla bizantina, che gi?
LR riconoscemmo proprî d??un aiuto di Giotto a Padova; e ?
e lui pure si debbono i due Angioli con le teste discolorate,
e forse anche il Redentore.
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