Alla fine del 1443 lo scultore giunse a Padova, chiama-
tovi dai Fiorentini colà residenti: da Palla Strozzi, dotto e
ricco cultore delle arti belle, e dal tagliapietra Giovanni Nani,
addetto ai lavori della Basilica di Sant'Antonio. Dell’abilità
di questo maestro poco dicono i documenti; ma c’è a Padova
una porta, la laterale della chiesa degli Eremitani, recante
la data del 1443, compiuta quindi allorchè Donatello stava
per iniziare i suoi lavori tra le antenoree mura. Ne’ pilastri
sopra piante o cauli, a cui si stringe la vite e si arrampicano
genietti, stanno l’Arcangelo Gabriele a sinistra, l’ Annunciata
a destra; di qua e di 1à dai due pilastri, i Dodici mesi del-
l’anno in forma poco salda, ma toscana certo, e con accenni
donatelliani per giunta; nell’architrave, gli angioli che ten-
gono tre cartelle non interamente dispiegate; nel cornicione,
una serie di tondetti con figure di Santi. * Il tagliapietra non
ispregevole, che il 3 di aprile 1443 * assumeva di rifare le
colonnine della loggia nella facciata della chiesa del Santo,
precorse così l’azione e l’opera di Donatello, cui fu « com-
pagno »® poi nell’ornare la tribuna e altre parti della basilica.
Giunto il maestro a Padova, i fabbricieri dell’arca del
Santo gli allogarono il grande Crocefisso in bronzo, ora sul-
l’altar maggiore; e già il 24 gennaio 1444 mastro Zulane Nani
toglieva libre 40 de fero dala botega de Piero Mangion per
fare il Crocifisso de Maistro Donatelo.* Trattavasi dell’appa-
recchio per il modello del Cristo in croce, il quale, modellato
già nel 19 di giugno di quell’anno, era gettato in bronzo
(fig. 166 e 167). Messo sull’altar maggiore e sopra un alto
I A. VENTURI, Donatello a Padova (L'Arte, 1907, pag. 276 e seg). — Ip., Collabo-
ratori di Donatello nell’altare del Santo (1d., id., pag. 436 e seg).
2 GONZATI, op. cit. — A. GLORIA, Donatello fiorentino e le sue opere mirabili nel tempio
di Sant Antonio in Padova, Padova, 1905. — LAZZARINI, Nuovi documenti intorno a Dona-
tello e all'opera del Santo (Nuovo Arch. Veneto, nuova serie, XIII, 1906, pag. 161 e seg ).
3 Così è chiamato in un documento del 24 gennaio 1444 pubbl. dal GLORIA, opera
suddetta.
4 GLORIA, op. cit., pag. 4.
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