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e nella luneiîta, ai lati della quale s innalzano l A7canoelo
(fig. 261) e l’Anznunciatà (fig. 202).
Oltre il fregio del fornice a destra (fig. 263-264), non tro-
viamo riscontri tra le figure e le decorazioni dell’arco con
quella del tabernacolo, se non nei due grandi grifi che ten-
Fig. 260 — Aquila, Madonna del Soccorso.
Sai Andrea dall’Aquila: Madonna nella lunetta dell’altare.
i o gono cornucopie piene d’ogni abbondanza di frutta di qua e
and di 1là dallo stemma sull’arcone della porta: gli ornamenti delle
gol intorne cornucopie, le fettucce svolazzanti, e infine il modo di segnare
I le ciocche arcuate metalliche de' grifi, fanno pensare ancora
ansicant ad Andrea dall’Aquila, che lavorò appunto, come dice il do-
pur: at cumento, « les pedres marbres del Triumpho del portal del
Castell ». Nessun’altra notizia abbiamo dell’artista aguilano
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