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e quello dell’altra di Gentile Bellini, le pensiamo eseguite
entrambe nel 1480." Nel diritto, è il busto di Maometto II;
nel rovescio, il carro trionfale di Marte, procedente sulla
Terra, colma di frutta nella cornucopia, e sull’Oceano, armato
del tridente di Nettuno; la Grecia, Trebisonda e l’Asia, in
figura di tre donne nude, prigioniere, seguono il carro del
trionfatore che regge in pugno la statuina della Vittoria; e
ciò per allusione al Sultano che mise fine all’ Impero greco
di Trebisonda. Un altro rovescio di medaglia, della quale
non si conosce il diritto, è di quel tempo circa, e rappresenta
il Zrionfo della Castità: la matrona procede sul carro, minac-
ciando, ordinando la distruzione d’un uomo (la Brutalità o la
Oscenità), che sopra un’ara vampante, con le mani legate
dietro al dorso, trova il suo rogo attizzato da genietti della
dea inesorabile; le ali dell'Amore, le frecce, il turcasso, gli
archi, sono sparsi a terra. E infine classifichiamo con queste
medaglie il rovescio di quella di Antonio Graziadei, rappre-
sentante Mercurio sopra un carro tirato da leoni, accompa-
gnato dalle nove Muse e da Marte, da Elio e da Selene, e
con la scritta: VOLENTEM DVCVNT. NOLENTEM TRAHVNT.
Fra il 1475 e il 1478 Bertoldo stette dunque a Venezia
intento a medaglie, e tra esse va probabilmente classificata
quella eseguita nel 1477 per Alfonso d’Este, bambino di un
anno, con nel rovescio Ercole fanciullo che strozza i serpenti:
allusione al nome del padre dell’erede del Ducato ferrarese,
Ercole I d’Este, per il quale lo scultore anche eseguì forse
alcune delle statuette in bronzo di Ercole con uno scudo
araldico. Nel 1479, il 29 di luglio, Bertoldo era di nuovo
a Firenze, dove scrisse una lettera burlevole a Lorenzo de’ Me-
dici vantando la propria arte culinaria; e in quell’anno, pro-
1 Cfr. ARMAND, Les meédailles italiennes, Paris 1883-1887; FRIEDLAENDER, Die italie-
nischen Schaumiinzen des funfzehnten Tahrhunderts (Jahrb. der K. preuss. Ksts., 1880 @
seg.: A. Heiss, Les medailleurs italiens de la Renaissance, Paris, Rothschild, 1881-1892;
BoDE, Bertoldo di Giovanni in Florentiner Bildhauer cit. — IDEM, Italienisch. Bronze
statuetten cit.
2 La medaglia è pubblicata da A. Hxr1rss (op. cite, Paris, 1884, pag. 42-43) tra quelle
dei maestri anonimi di Alfonso I d’Este.