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| convengono, quella del satiresco San Matteo interamente, 
e quella di San Giacomo Maggiore in parte. 
o Nel monumento di Paolo II lavorò con aiuti, alcuni peg- 
o giori ed altri migliori di lui: nella figura della #ede è lui 
o proprio in quella figura cadente col corpo a campana sullo 
ina scanno; nella Carità invece è lo scolaro più abile, più rile- 
- vato, che sira alquanto la persona sul sedile, ene toglie la 
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O Fig. 439 — Roma, Santa Cecilia. 
O Im Mino da Fiesole e Aiuti: Madonna e Santi nel monumento del Cardinal Fotrteguerri. 
fino. 1 materialità simmetrica e la deformità. Mino scolpì anche nel 
jastra monumento le figure di San Luca e di San Giovanni con 
Fino le solite vesti inamidate e con pieghe trasverse. E in alto, 
” sul lunettone, fece il Giudizio Universale, tornando quasi alla 
fanciullaggine artistica de’ bassorilievi del pulpito di Prato, 
con le teste spiattellate nei fondi, minori nel primo piano, 
dove sono figure ripetute, simili tra gli eletti e tra i reprobi, 
| melense. L’Eterno e i Santi, seduti a gambe aperte, le figure 
! Lo GNnoznt (op. cit., in Arch. stor. dell’ Arte, 1889, pag. 458) assegna, oltre queste 
due, anche le altre ben differenti di Sant Andrea e di San Mattia a Mino da Fiesole.