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la barba a traforo, ecc.; mostrano la decadenza della maniera
del Civitali, * morto nel 1501.
Infaticabile lavoratore, gran pratico apportatore al secolo
nuovo della stanchezza dell’arte ingioiellata quattrocentesca,
tutto lustro e ornato, andò ripetendo le sue ciocche di fiori
e frutta, le alate conchiglie, le mascherette coronate di palme,
le teste paffutelle di cherubini. Il soffio della vita non scom-
pose i suoi schemi, le sue formule, le sue belle stampe; e l’arte
sua perdette la limpidezza, la freschezza, la rapidità del moto,
come l’acqua d’una chiara fonte che lascia di gorgogliare e
stagna nella valle.
Nello stesso anno in cui nacque il Civitali, vide la luce
Andrea di Michele di Francesco de’ Cioni, che fu detto poi
il Verrocchio, 3 per essere stato nella prima giovinezza da
I Tre statue nel lato destro sono del Civitali, una del Sansovino ; tre nel lato sinistro,
e una del Sansovino; due medaglioni nella volta (San Luca e San Giovanni) sono pure
del Civitali, gli altri due del Sansovino.
2 In Inghilterra, nel Victoria and Albert Museum, è del Civitali un fregio col ritratto
di un vecchio tra due candelabri, parte di tomba disfatta nel Duomo di Lucca (n. 5899-’59).
3 Bibliografia recente sul Verrocchio :
SEMPER, Andrea del Verrocchio, Leipzig, 1878; BODE, Bildwerke der Andrea del V.
in Jahrbiich der K. preuss. Ksts., 1882; ULMANN, 7 modello del Verrocchio per il rilievo
del dossale d’argento in Archivio storico dell’ Arte, 1894; A. VENTURI, Documento relativo
al Verrocchio in Arch. storico dell’ Arte, 1894; CORNEL V. FABRICZY, Andrea del Verrocchio
ai servizî de Medici in Arch. stor. dell'Arte, 1895 ; SCOGNAMIGLIO, Nuovi documenti su
Leonardo da Vinci (e il Verrocchio) in Arch. storico dell’Arte, 1896; GRONAU, Das sogen-
nante Skizzenbuch des Verrocchio in Jahrb. d. K. preuss. Ksts., 1896; MACKOWSKY, Das
Lavabo in San Lorenzo zu Florenz in Jahrb. der K. preuss. Ksts., 1896; DUHOUSSET, Un
dernier mot à propos du « Colleoni» de Verrocchio in Gazette des BB. AA., 1898; TUMIATI,
Opus Andreae in L’Arte, 1898 }; ALFREDO CHITI, Andrea del Verrocchio in Pistoia in Bull.
stor. pistoiese, 1, 1899; BopnE, Verrocchio und das Altarbild der Sacramentskapelle in
Dom su Pistoia in Rep. f. Kstw., 1899; MACKOWSKY, Neues itber Verrocchio in Sitzung-
bericht der Berliner Kunstgeschichtl. Gesellsch., 1, 1990 ; IDEM, Verrocchio in Kiinstler-
Monographien, 1901; G. GRONAU, Andrea del Verrocchio in Das Museum, 1; W. BODE,
Die Madonnendarsiellung bei Verrocchio und den Bildhauern der Hochrenaissance in
Idem, VI; G. GRONAU, Das sogenannte Skigzenbuch des Verrocchio in Jahrb. der K.
preuss. Ksts., XVII, SCHOTTMIiiLLER, Zwei Grabmiler der Renaissance u. ihre antiken
Vorbilder in Rep. f. Bstw. XXV ; C. Vv. FABRICZY, recensione del libro del Mackowsky in
Archivio storico italiano, XXIX, V serie, 19092; A. VENTURI, Un bronzo del Verrocchio
in L’Arte, 1902; CRUTTWELL, Verrocchio, London, 1904; GAMBA, Una terracotta dei
Verrocchio a Careggi in L’Arte, 1904 ; C. Vv. FABRICZY, Neues zum Werke A. Verrocchio
in Rep. f. Kstw., 1904; M. CRUTTWELL, Tre documenti sul Verrocchio in L'Arte, 1904;
IpEM, Un disegno del Verrocchio per la « Fede» nella Mercatanzia di Firenze in Ras-
segna d'Arte, V, pag. 8-11, REYMOND, Verrocchio, Paris, 1906 (Les maîtres de l’Arù).
