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gie al dove sta disteso il Pontefice, ve n’è un altro rettango-
69 i lare diviso in tanti scomparti limitati da grossi cordoni, e
aaa in esso sono stemmi papali e figure delle Virtà. Queste
- seggono sulle nuvole, formanti scanni adorni di teste di
- cherubini le quali spuntano ai loro fianchi, e poggiano i
Se piedi sui cirri tra cui sono altre teste con ali distese: la
IE Fede con il calice e la croce, la Speranza in atto di pre-
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CUSCINI Fig. 494 — Roma, San Pietro in Vaticano.
amala Antonio Pollaiuolo: Particolare della tomba suddetta.
ia (Fotografia Alinari).
@ cOme ghiera vòlta al sole; la Carita con una cornucopia, presso
sino, le una gran palma, e con fanciulli, uno de’ quali le reca fiori,
estinto e un altro sugge il latte dal suo seno; la Prudenza con
volato, il serpe e lo specchio nelle mani; la Fortezza con la co-
lonna e la picca; la Giustizia con il globo e la spada; la
o Lemperanza riversante acqua da un vaso nell’altro. Tutte
queste figure hanno la testa larga, gli zigomi pronunciati,
- le labbra superiori sporgenti, gli occhi grossi, il busto cor-
diustament tissimo, lunga la persona che si disegna come entro un
o rombo. La gran lastra adorna delle figure delle Virtù teo-