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“Ono Altri orafi vantati anche come scultori furono Barto-
“Copo lomeo Metioli mantovano, Giovan Marco Cavalli da Via-
* Mar dana: noto il primo per le medaglie eseguite tra il 1474 e
“fia il 1488," il secondo per essergli stato attribuito, benchè senza
a, ma certezza, il busto del Mantegna in Sant’Andrea di Man-
‘1a, al tova, * e per aver coniato monete per I’ imperatore Massimi-
è, sino liano 1.3
TU Nonostante l’abilità di questi artefici, a Mantova, quando
Idovic si vollero opere grandi di scultura, si ricorse ad artisti fo-
del ’62 restieri,. Abbiamo già veduto Donatello, chiamato dai Gon-
papale: zaga, e maestri donatelliani dare opera per i Marchesi di
stre di Mantova. Prima, nel 1440, era stato chiamato da Milano Jaco-
[mente pino da Tradate per fare statue di Santi; * poi Luca Fan-
telo da celli co’ suoi cognati scultori, Sandro di Bertolo e Francesco
regio. fiorentino, operarono nelle fabbriche dei Gonzaga, il primo
nia ner per più di quarant’anni. E quando egli venne meno, si
rdinale chiamò da Milano Gian Cristoforo Romano, da Venezia Pietro
it ve Lombardo; e si ebbero da Verona gl’insigni tagliapietra che
nffusso adornarono la porta di Sant'Andrea (fig. 530), in modo simile
l'arte. ai grandi pilastri nel Museo Civico di Verona e a quelli
aaolie delle cappelle di Sant'Anastasia nella stessa città (fig. 531).
rallo Al servizio dei Bentivoglio, si prestò Francesco Raibolini,
NON detto «<il Francia » dal soprannome del maestro suo, orafo del
mismatica, 1; BERTOLOTTI, Figuli, fonditori e scultori in relazione con la Corte di Man-
tova nei secoli XV, XVI, XVII, Milano, 1890.
1 ARMAND, op. cit., I, pag. 80; MUNTZ in Courrier de l'Art, 25 mars 1886, pag. 144-
Md 155 ;" MOLINIER, op. cit., I, pag. 70; BopE u. TscHupI, Besckreibung cit., pag. 848-859.
2 W. BoDE, Die Bronzebiiste des Batti. Spagnoli in Kgl. Museum zu Berlin, ein
" Werk mutmasslich des Gian Marco Cavalli in Jahrb. der K. preuss. Ksts., 1889; IDEM,
! Die Bronzebiiste, c. s., Ein Nachtrag in Idem, 1890.
3 ROBERTO v. SCHNEIDER, Gian Marco Cavalli im Dienste Maximilians der Ersten,
I in Jahrbiich der K. Samml, des òst. Kaiserh., XIV.
* La notizia data dal D’Arco e citata dal BERTOLOTTI circa il «maestro Giacobini
va da Tradate » (op. cit., pag. 65) non è stata raccolta come relativa al celebre maestro
8 lombardo, che si suppone morto intorno il 1425.