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liano da Maiano, il Bertaux a Pietro da Milano,” il v. Fa-
briczy, in modo dubitativo, a questo maestro,* il Burger a
Domenico Gagini.* Ma la frettolosità di quel sopraporta, quasi
potrebbe dirsi la improvvisazione, appartiene, come vedremo,
al Laurana. A Domenico non possiamo assegnare se non
i fregi sovrapposti alle due storie nel fornice dell’Arco,
quegli eleganti fregi con tritoni, ippocampi, ninfe, fanciulli
su delfini sulle onde uscenti come criniera dalle bocche
di alcuni mascheroni di fiumi, le nicchiette sovrapposte ai
fregi architettati alla maniera del Brunellesco, e la storia
a destra (fig. 566), dove nelle colonnine che reggon l’arco,
negli esili pilastrini rivediamo le forme architettoniche delle
aule nelle storie del Precursore a Genova. Il rapporto tra le
forme delle figure de’ guerrieri che circondano il re vittorioso
chiuso nella gorgiera, e le sopraporte indicate di Giovanni
Gagini, è pure un segno della verosimiglianza dell’ attribu-
zione a Domenico, il quale tuttavia nelle teste grosse e
lunghe, nelle figure corte, ne’ capelli come cordoni, nelle
mani grandi con indicazione delle vene, si mostrò inferiore
all’artista che fece la storia di contro. Fors’anche è di Dome-
nico Gagini il San Michele che sta nel culmine dell’Arco,
come indica il modo dell’acconciatura con quella gran ciocca
sporgente sulla fronte, e del raccogliersi del manto in una
fascia a mezzo il corpo.
La schiera degli artisti che lavorava sull’Arco di Castel-
nuovo fu presto sbandata per la sopravvenuta morte di Al-
fonso d’Aragona e per la pestilenza; tornò soltanto Pietro da
Milano a continuar l’opera dei compagni dal 1465 al _1473-
Questo scultore lombardo? si può riconoscere in una parte
del gran fregio dell’Arco, e precisamente là dove è il carro
trionfale d’Alfonso d'Aragona. Convien distinguere innanzi
1 VASARI, ed. cit.,; 11; 47.
2 BERTAUX in Arch. storico napoletano, XXV, 1900, pag. 27-63.
3 C. v. FAaBrICZY, op. cit. nel Jahrbuch der K. preuss. Ksits., 1899 e 1902.
4 BURGER, Francesco Laurana cit.
5 V. pag. antecedenti 460-461.