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guerrieri. * Questo secondo (fig. 591) con tutta probabilità
precede in ordine di esecuzione il primo, trovandosi in esso
figure che più corrispondono alla maniera primitiva del-
l’Amadeo, e nella quale ben si riconosce il maestro della
Danza degli angeli in Sant’ Eustorgio. Sono rappresentati
nella cassa l’Annunciazione, la Natività, Adorazione de’ Magi.
Ancora i begli angioli dalle chiome fiorite di riccioli nelle tre
scene, ancora il maestro delle più nobili terrecotte che sieno
mai uscite da mano d’artefice.
Più tardi, collocata la salma del Colleoni entro questo
sarcofago, l’Amadeo pensò al resto del monumento, che non
riuscì organico in quella sovrapposizione di due casse pe-
santi sui deboli puntelli. I pilastri, reggenti la cassa maggiore,
posano su piedistalli che sembrano scatole o gabbie rettan-
golari dove son chiusi leoni; e sono certo poi dell’ Amadeo
i sottili ornamenti. Immediatamente sopra il gran fregio, con
putti musicanti, si stende sotto la cassa; e la gaia fantasia
dell’artista vi si sbizzarisce. Nell’ampia zona mediana, sepa-
rate da nicchiette con figure di Virtù, sono grandi storie:
la Hagellazione, nella faccia laterale a sinistra (fig. 592); l'A1-
data al Calvario (fig. 593), la Crocifissione, la Deposizione
(fig. 594) nella faccia anteriore; la Resurrezione, nella late-
rale a destra. Questi bassorilievi, tolti i due ai lati, della
mano stessa di Amadeo, si distaccano troppo dal fondo per
esser di lui, tondeggiano troppo, ed hanno un movimento
forzato, e figure in iscorcio qua e 1à schiacciate. Così dicasi
delle statue delle Virtù ;° e queste e quei bassorilievi furono
eseguiti sotto la direzione dell’Amadeo, posteriormente al
resto, da un suo seguace.
i 1 Il MEvERxr nell’op. cit. suppone che il monumento del Colleoni sia stato HMiiRacosiato,
perchè i pilastri son deboli per il carico che debbono sostenere e per altri difetti che rite-
niamo proprî dell’Amadeo. Sono sottigliezze per noi tali osservazioni relative al raffronto
tra le proporzioni dei guerrieri e delle figure sul sarcofago. Qualche alterazione fu fatta,
ma non generale, nè radicale, come fuor d’ogni verosimiglianza ha supposto quell’autore.
2 Abbiamo detto nella nota precedente che qualche leggero mutamento fu fatto. Ora
ne indichiamo uno che si nota nella parte laterale a destra della cassa maggiore : invece
d’una Virtù c’è un angiolo nella nicchia, di proporzioni diverse da quelle delle Virtù
medesime. Certo è fuori di posto.
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