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ques Coene o Cona, pittore di Bruges, si unirono con maestri nel 
lombardi, tedeschi e ungheresi per innalzare in una selva del 
di statue il Duomo di Milano. Mentre Masolino cerca nuove taz 
eleganze, Stefano da Zevio dipinge le flessuose Vergini He] 
ne’ giardini fioriti pieni di cardellini, il Pisanello spia col (a 
falco in pugno nelle pianure circumpadane il volo delle Sal 
anitre e degli aironi, Gentile da Fabriano, rappresenta la par 
cavalcata dei Re Magi, coi falconieri e scudieri, da castello au 
a castello; così si dipinge in Francia, nelle Fiandre, in Ger- la: 
mania. I semplici fiori del campo che Gentile da Fabriano L'i 
ci porge nella sua Adorazione de’ Magi, ì garofani e le aqui- pet 
legie che il Pisanello sparge nel fondo de’ suoi ritratti, ri- pes 
dono pure nei quadri del Lochner (fig. 76) e nel Paradiso del 
della Galleria di Francoforte (fig. 77), attribuito alla Scuola SUO 
di Westfalia e a Conrado von Soest. A 
Spira una stessa aura di vita ne Paesi Bassi e nella del 
Corte magnifica. de’ principi di Borgogna, come in quella for: 
dei Visconti, degli Estensi, dei Gonzaga, dei Malatesta ; la Vi 
stessa primavera fiorisce le rive nordiche, le titrene e le sop 
adriache. Sci 
= l’In 
roa 
Nel Piemonte, come in Sicilia e in Sardegna, paesi lon- pel: 
tani dalla vita artistica del centro d’Italia, l’arte si attenne cid 
più facilmente a forme straniere, alle francesi nella regione nti 
subalpina, alle catalane nelle isole. L’iconografia che varia- ic 
mente si determina da luogo a luogo, segna il cammino di QU 
forme e di idee traverso le valli alpine del Piemonte. Come o 
a Pinzolo nel Trentino, a Clusone nelle Alpi bergamasche 
ea Val Rendena si trova diffusa la rappresentazione della E 
Danza dei Morti,’ comune ne’ paesi tedeschi; come a Trento i 
Mao a Essa 
LEIL, 
I LLARGAIOLLI, Una « Danza dei Morti» nel sec. XVI nell'alto Trentino (a Pinzolo), Cher 
in Arch. Trentino, V; LocATtELLI, Trionfo e danza della Morte a Clusone, in Arte e Dan: 
Storia, XI, 5; PELLEGRINI, Nuove illustrazioni sull’affresco del Trionfo e danza della Lai 
Morte iu Clusone (Atti dell’ Ateneo di scienze, lettere ed arti in Bergamo, IV, 1878-1879). 
Cfr. a proposito della Danza dei morti: ViGo, Le Danze macabre in Italia, 11 ed., Ber- di E 
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