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a sì ron alla fine, come dicesi comunemente, si può vedere nel 
bro. tipo della Vergine ancora trecentesco nelle arcuate rialzate 
orie sopracciglia e negli occhi a mandorla, nelle larghe orlature 
elle del manto arrotolate con iscrizioni gotiche. 
sì è Questo è quanto avanza in Roma, a segno dell’arte ri- 
fiorente nella città rimasta quasi un secolo nell’abbandono. 
nta Il molto che operarono artisti venuti da tutte le parti a ria- 
orto dornarla, fu in gran parte travolto ne’ rinnovamenti che si 
le avvicendano di continuo nelle città ricche e grandi. 
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LCro Nelle Marche," all’esordire di Gentile da Fabriano, poco re- 
con stava della vecchia scuola di Allegretto Nuzi, morto nel 1373, 
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1 Oltre gll scritti che citeremo a proposito di questa o di quell’opera, di questo o di 
Uro quel pittore marchigiano, cfr. C. FERRETT:, Memorie storico-critiche dei pittori anconi- 
a tani dal XV al XIX secolo, Ancona, 1883 (ricorda Aliguccio Ciccarelli ch’ ebbe incarico 
PIO da Filippo Maria Visconti di dipingere l’Adorazione de Magi nella Santa Cappella di 
ti il Loreto; Benedetto e Matteo Ponzano, padre e figlio pittori in Ancona circa il 1440; An- 
tonio Toscano, vissuto in Ancona, che frescò nel 1410 la volta della Loggia Cittadina); 
tto C. Ricci, La pittura antica alla mostra di Macerata in Emporium, 1996; ALEANDRI, Dei 
‘TSO pitlori sanseverinati Cristoforo di Gio., Bartolomeo FPriginisco e Ludovico Urbani del se- 
’ colo XV in N. Riv. Misena, VII, 1894, n. r1-12; ULISSE CEPPI, Di alcune pitture esistenti 
in Recanati ne La Ginestra, 1901; ASTOLFI, Marino d’Angelo pittore marchigiano ne Le 
Marche INiustrate, IV, 1905; C. CALZINI, Urbino e i suoi monumenti, Urbino 1897; Ip., 
esa Della Scuola pittorica urbinate dal XIV al XVI secolo in Rass. bibl. dell’ Arte ital., 1908, 
3a pag. 189-196; CAVYALCASELLE e MORELLI, Catalogo delle opere d’arte nelle Marche e nel- 
: l’Umbria ne Le Gallerie nas. ital., Il; A. GIANANDREA, Olivuccio di Ciccarello pittore 
89) marchigiano del secolo XV in N. Riv. Mesena, 1890, pag. 187; G. CANTALAMESSA, Vecchi 
Sei affreschi a Santa Vittoria in Matenano in 1d., 1890, pag. 3; A. COLASANTI, Gli affreschi 
rs della chiesa farfense di Santa Vittoria in Matenano in Emporium, 1906; E. CALZINI, 
di sullo stesso argomento in L’Arte, 1907, pag. 59; V. ALEANDRI, Documenti per la storia 
dell’ Arte nelle Marche in Rass. bibl. dell’ Arte ilal., 1905, pag. 149-157; F. MASON-PERKINS, 
un Note sull’ Esposizione & Arte marchigiana a Macerata in Rassegna Arte, aprile, 1906; 
1llo A. ANSELMI, Un fresco rarissimo di Andrea da Jesi il Vecchio in Rass. bibl. dell Arte 
ital., 1905, pag. 95-99; R. PAÀNTINI, Arte Picena nel Marzocco, del 5 novembre 1905; 
Ade E. MAaucErI, Una famiglia di pittori pesaresi in Sicilia nel secolo XV in Rass. bibl. del- 
l'Arte ital., 1902, pag. 1-4 € 173-179; E. CALZINI, La Galleria annessa all’ Istit. di Belle 
ap- Arti di Urbino in L’Arte, XI-XII, 1901; G. CASTELLANI, Saggio di bibliografia per la 
lel- storia delle arti a Fano, in Rass. bibi. dell’ Arte it., 1900, pag. 53-67; E. CALzZINI, Vecchie 
pitture murali del XIV e XV secolo in 1d., 1906, pag. 21-29, 63-09; .1D., Di ut affresco 
In del secolo XV recentemente scoperto in Urbino in 1d., pag. 106-109; A. GIANNUIZZI, 4 
00 proposilo d'un pittore sanseverinate in Arte e Storia, XIV, 1995, N. 1; COLASANTI, Per 
è la storia dell'Arte nelle Marche in L'Arte, 1907, pag. 409; CALZINI, Una visita a Casti- 
gnano (Montalto) in L’Arte, 1907, pag. 457; A. ANSELMI, Un affresco rarissimo di An- 
drea di Jesi, il Vecchio in Russ bibl. dell’ Arte ital., 1905, pag. 95-99; E. SCATASSA, /a- 
- como de mastro Piero di Urbino in Arte e Storia, settembre 1900; G. ANNIBALDI, Dei 
a bittori in Jesi che portano l'aggiunta da Fano in Rass. bibl. dell’ Arte ilal., 1600. 
2 A. ANSELMI, L’anno della morte e la chiesa ove fu sepolto Allegretto Nucci da