Giambono dìpinse le sue figure, in forma prossima a
Jacobello, il San Michele in trono (fig. 170) della Collezione
Berenson, poi la Madonna e il San Marco, nella Collezione
Mond a Londra; i due Santi della Galleria di Padova (nu-
meri 7 e 8); la Madonna col Bambino, nella Pinacoteca Monga
a Verona; l’/ncoronazione della Galleria di Rovigo (n. 312);
il polittico presso la Congregazione di Carità a Fano, già nel
Santuario del Ponte Metauro (fig. 171-173), con la Madonna
nel mezzo, i Santi Gio, Battista, Paolo e Pietro a destra,
Jacopo, Giorgio e Girolamo a sinistra. Le forme di Gentile
da Fabriano hanno perduto ogni dolcezza, e benchè quella
Madonna tenga graziosamente due rose, ella appare cor-
rucciata; e le sue sopracciglia molto elevate, come quelle
de’ Santi, dànno allo sguardo tensione e severità.
In quest’ultimo quadro Michele Giambono si avvicina a
Antonio Vivarini e a Giovanni d’Alemagna, de’ quali copiò
la /ncoronazione nel 1447-48, pur conservando i tipi a lui
proprii, mostrando più di Jacobello del Fiore determinatezza
nelle forme e minore convenzionalismo. Nella cappella dei
Mascoli, in San Marco, costruita intorno il 1430, Michele
Giambono più tardi fece musaici: quelli a sinistra con la Na-
Hvità di Maria, e la Presentazione al tempio sullo sfondo di
gotici edifici, quelli a destra con la Visitazione e la Morte
di Maria (fig. 174-175) in edificî del Rinascimento. Sembra
che il disegno provenga dalla scuola dello Squarcione, che
già, verso la metà del Quattrocento, si diffondeva nella La-
guna: vi si veggono le forme classiche connesse con elementi
veneti, come i balconcini dietro l'arco, sotto il quale Elisa-
betta e Maria si abbracciano, ornati gotici nella trabeazione
dei due edificii, finestre bifore con colonnine binate, una balau-
strata sull’attico d’un edificio, a colonnine alternate con pi-
lastrelli sormontati da una pigna. Ma le figure nella Mo7te
di Maria richiamano in parte Andrea del Castagno, e sono
i due Apostoli a sinistra del cataletto, la Vergine defunta,
i tre Apostoli a destra vicini ai piedi di Maria, il Reden-
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