cupola del Duomo.* Nel ’45 fu matricolato all’arte de’ Me-
dici e degli Speziali;* nel ’49 dipinse l’Assunta con due f-
gure di San Miniato e San Giuliano,? tavola conservata nel
Museo di Berlino. Dal ’50 al settembre del ‘52 era intento
a lavorare nella cappella maggiore di Santa Maria Nuova
a Firenze, che non compì per infermità sopravvenutagli.
Nell’autunno del 1454 era a Roma.‘ Nel ‘55 dipingeva cap-
pelle ai Servi, in Firenze,’ e la figura di Niccolò da Tolentino
in Santa Maria del Fiore.$ Morì di peste il 19 d’agosto 1457,
nell’anno stesso in cui dipinse la Cena degli Apostoli nel
refettorio dello spedale di S. Maria Nuova,? e fu sepolto
nell'’Annunziata.°
Di questo maestro sono note oggidì soltanto le opere
della vecchiaia, onde non è facile disegnarne il cammino.
Nella piccola Crocifissione della National Gallery, specie
nella figura della Vergine avvolta ne’ panni abbondanti,
può vedersi il richiamo a Maria presso la Croce, nel qua-
dretto di Masaccio della Galleria di Napoli. E altri richiami
al grande pittore si possono trovare nelle opere di Andrea,
! GIOVANNI PogGgr, op. cit., doc. 762. Il vetro dipinto esiste tuttora, e rappresenta
la Pietà.
2 G. MILANESI, Commentario sudd., pag. 684 e Giornale storico sudd., pag. 3.
3 Ip., nelle note alle Vite, pag. 679.
4+4iLa tavola era attribuita al Falconetto: la rivendicò a Andrea del Castagno il conte
Carlo Gamba in una recente comunicazione all'Istituto storico-artistico di Firenze. Oltre
che dal Vasarr, la tavola fu ricordata dall’ALBERTINI, Memoriale del 1510 (ripubblicato
dal GuAsTtI e dal MILANESI per le Nozze Mussini- Piaggio [1863] e nell’ed. tedesca
della Storia della pittura di CROWE e CAVALCASELLE [II, pag. 438 e seg.]) e dal BAanL-
DINUCCI, -V, 235.
> 1 documenti dell’Archivio dell’Arcispedale di Santa Maria Nuova in Firenze pub-
blicati dall ANDREUCCI (Della Biblioteca e Pinacoteca dell’ Arcispedale di Santa Maria
Nuova e delle ricordanze dei suoi benefattori, Firenze, 1871) furono riveduti su i testi
originali, corretti e ripubblicati da O. H. GiGLIOLI in Emporium cit.
‘6 Notizia tratta dagli Archivi vaticani e comunicata da E. Mintz al CAVALCASKELLE ;
cfr. Storia cit., V, pag. 93 e Mintz, Les Arts à la cuor des Papes, Paris, 1878, I, pag. 84.
7 Per la cappella della famiglia Corboli, cfr. BrockcHAaus, op. cit., memoria III,
L’affresco della SS. Trinità nella chiesa dell Annunziata di Andrea del Castagno, pa-
gine 69-79. Per le altre cappelle d’Orlando de’ Medici, de’ Tedeschi e de’ Feroni cfr. To-
NINI, 77 Santuario della Santissima Annunziata di Firenze, 1876.
8 GAYE, Carteggio, I, pagg. 562-563. Cir. anche i documenti relativi in H. O. Gr-
GLIOLI (Emporium cit.).
9 G. MILANESI, nelle note alle Vite, pag. 673.
10 G. MILANESI, Commentario sudd., pag. 684.