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alleanza con Arezzo chiamando a sè Spinello, inviò il Sassetta 
nno ; : : - a 
a Borgo San Sepolcro, ove il 5 settembre 1437 s’impegnò 
9 d’eseguire un’ancona per la chiesa di San Francesco.’ Piero, 
nei giorni della sua educazione, trovò intorno a sè i Senesi 
che tenevano il campo nella pittura. Nato nel 1406, secondo 
con. il Vasari, o un decennio dopo, come sembra ragionevole di 
Ma- supporre, * s'incontra, per la prima volta nel 1439 a Firenze, 
dei aiuto di Domenico Veneziano nella pittura della cappella 
Ad maggiore di Sant’Egidio, chiesa dell’Arcispedale di Santa 
ria, Maria Nuova.’ Probabilmente era stato aiuto di Domenico 
rati l’anno prima, a Perugia, quando questi lavorava nella casa 
gini de’ Baglioni; e 1à aveva veduto dipingere un altro senese, 
nel- Domenico di Bartolo,* dal quale sembra che gli derivi qualche 
1ato particolarità del fare, specie quella della capigliatura a ser- 
mp1 pentelli. Ricordiamo che nel 1435, proprio a Borgo San Se- 
polero, nacque Matteo di Giovanni, uno tra i più vantati 
720. maestri senesi del Quattrocento.’ Nessuna difficoltà quindi a 
pol supporre che, quando nel fiore della giovinezza Piero si 
- risciacquò in Arno, avesse avuto già un maestro, forse in 
pi Stefano di Giovanni detto il Sassetta, ch’egli ricordò nelle 
lattee tonalità, nello sfumato delicatissimo delle carni, come 
Ccesca ae . eg . . 
O anche ne’ tipi giovanili e nel lusso delle vesti a velluti e a 
RINI, damaschi. ° Domenico Veneziano, ardente nel 1439 di segna- 
lonna 
della larsi con opere degne e grandi, ebbe con sè il ‘ciovane di 
pi Borgo San Sepolcro, che si scaldò a quella fiamma d’arte e 
an- ai fervidi esempî di Paolo Uccello e di Andrea del Castagno. 
Seo. e . 
ani Nel 1445 tornato al suo luogo natale, Piero assunse di fare 
-128; song 
O-I5; 
), pa- I BORGHESE e BANCHI, Nuovi documenti per la storia dell'Arte senese, pag. 142. 
"San 2 C. Ricci (op. cit., Prospetto cronologico della Vita di P. d. Franc.) ritiene che 
anse- Pietro nascesse tra il 1416 e il 1420. Il WITTING (op. cit., pag. 1) suppone il 1420 come 
vanc. data della nascita. 
RADO 3 Cfr. pag. 356 antecedente. 
‘910 ; 4 La tavola della Galleria di Perugia reca la data 1438. 
1906, 5 EMIL JACOBSEN, Das Quattrocento in Siena, Strassburg, 1908. 
1905, 6 Il CAVALCASELLE (Storia cit., VIII, 1898) sospettò che la prima educazione di Piero 
[887 5 fosse coltivata da pittori senesi; CASIMIR CHLEDOWSKI gli deite a maestro Domenico di 
898 ; Bartolo; EMIL JACOBSEN notò l’influsso del Sassetta su Piero della Francesca (op. sud- 
1D., detta; pag. 27). 
VENTURI, Storia dell’ Arte italiana, VII. 
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