della forma lo avesse sorretto nel figurare tutta quella gente
pietosa. *
Stefano di Giovanni, detto il Sassetta,” di alcuni anni
più antico di Domenico,’ nel 1427 fece un disegno per il
fonte battesimale di Siena, nel ’33 un quadro d’altare per
una cappella privata nel Duomo di quella città e una C70-
cefissione nel refettorio di San Martino; nel ’36 dipinse una
Madonna con Santi nella Osservanza fuori di Siena, nel ’37
stipulò un contratto per un quadro di San Francesco d’Assisi,
per la chiesa dei Minori conventuali di Borgo San Sepolcro,
ove difatti fu collocato nel ‘44. Nel ’40 colorì una tavoletta
della Biccherna, ora nell’Archivio di Stato in Siena; nel ‘42
lavorò nel Duomo senese, e nel ’44 un San Bernardino per
l’Ospedale di Santa Maria della Scala; nel ’47 ricevette l’allo-
gazione di affreschi alla Porta Romana, che non aveva con-
dotto ‘a fine nel ’50, data della sua morte. 5 L’educazione
dell’artista fu, come in tutti gli altri del suo tempo, un riflesso
della grand’arte senese del Trecento: il piccolo quadretto
della Galleria di Siena, rappresentante in alto la Crocefissione,
nel basso la Deposizione, ricorda il Barna. Anche il Sassetta
faceva a raccogliere forme già passate di mano in mano; ma
da’ suoi contemporanei si distingue in quel quadretto pri-
mitivo nel tondeggiare delle teste, nel segnar le pupille come
© Di Domenico di Bartolo si conosce anche una Madonna nella Raccolta Platt, a
Englewood (New Jersey negli Stati Uniti), riprodotta da MASON PERKINS in Rassegna
d'Arte senese, a. IV, 1907. A lui appartiene pure il disegno dell’Imperatore Sigismondo,
quale fu inciso nel pavimento del Duomo senese, e la Madonna orante sopra l’altare a
destra nella chiesa di San Raimondo, volgarmente detta del Refugio, a Siena.
? Intorno al Sassetta, cfr. LANGTON DOUGLAS, A forgotten painter (Stefano di Gio.,
detto il Sassetta) in Zhe Burlington Magazine, 1, London, 1903; MASON PERKINS,
Quattro tavole inedite del Sassetta e Alcuni Sassetta inediti in Rassegna d’ Arte, VII, n. 3,
Milano, 1907 e VI, pag. 31; B. BERENSON, A Sienese painter of the franciscan
Legende in The Burlington Magazine, 1, London, 1903; Ip., Altre opere del Sassetta in
Rassegna d'Arte, IV, pagg. 125, 142, 156, 157} G. CAGNOLA, Un dipinto inedito del Sas-
setta in id., VI, pag. 63; B. BERENSON, A Sienese painter ecc. c. s., London, J. M.
Dent & Sons, 1909.
3 11 Sassetta nacque il 31 dicembre 1392 (cfr. S. BoRGHESE e L. BANCHI, Nuovi do-
cumenti per la storia dell’ Arte senese, Siena, 1898, pag. 145).
4 DELLA VALLE, Lettere Sanesi, vol. III, pag. 44.
5 Per tutte queste notizie cfr. GAETANO MILANESI, Documenti per la storia dell’ Arte
senese, Siena, 1854-56.
