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Un altro maestro, Matteo di Giovanni di Bartolo da
Borgo San Sepolcro, * nato verso il 1435, lavorava nel ’57
con Giovanni di Pietro per il Duomo di Siena, nel ‘70 ese-
guiva un’ancona per la chiesa di Santa Maria de’ Servi,
nel ’77 un’altra per la Confraternita della Neve, nel ‘79 quella
con Santa Barbara ed altri Santi per i Domenicani di Siena,
nel’71 e nell’82 la storia della Strage degl Innocenti, la prima
per Santa Maria de’ Servi, la seconda per Sant’A gostino di
Siena. Una terza, probabilmente anteriore a queste due, è
nella Galleria nazionale di Napoli. Nel 1487 gli fu allogata
l’ancona di Santa Maria de’ Servi a Borgo San Sepolcro,
rappresentante l’Assunzione della Vergine. E fu forse l’ul-
tima tra le sue maggiori fatiche, essend’egli morto nel 1495.
La tradizione artistica senese si immedesimò così nello
spirito del pittore da non permettergli d’abbandonare i tipi
delineati dai vecchi maestri; egli quindi si limitò a una ricerca
di maggiore risalto, a deboli tentativi di verismo. Par che
riunisca forme di Domenico di Bartolo ad altre di Sano di
Pietro, e cada a formar mascherette per il volto degli an-
gioli che, quando dovrebbero sorridere, hanno la smorfia
della maschera nello strizzar d’occhi e nell’aprire le labbra.
Le sue macabre Stragi degli Innocenti, nelle quali Erode
pare un avvinazzato satiro colossale tra la folla delle madri
contratte dallo spavento e digrignanti, e i manigoldi brutali
e i bambini dal musetto rincagnato sanguinolenti, sembrano
grandi cartelloni da piazza.
Come Erode, così, per arcaistiche reminiscenze, la Divi-
nità, ne’ quadri d’altare di Matteo di Giovanni, è di propor-
zioni maggiori delle figure di Santi. Mentre nella propria città
! Intorno a questo pittore si hanno alcuni recenti scritti:
F. MASON PERKINS, Due quadri inediti di Matteo di Giovanni in Rassegna d’ Arte
senese, 111, pag. 36; ID., Per un quadro non riconosciuto di Matteo di Giovanni in Ras-
segna d'Arte, VIII, n. 12; M. LOGAN, Due dipinti inediti di Matteo da Siena in 20. VV,
pagg. 49 e 121; CEccoNnI, Matteo di Giovanni in Atti del Congresso italiano di scienze
storiche, VII, 1904; OLCOTT, Matteo di Giovanni in Rassegna d’ Arte, 1904; P. SCHUBRING,
Das Blutbad von Otranto in der Malerci des Quattrocento in Monatshefte f. Kstw.,
I, pagg. 593-601, Leipzig, 1908.
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