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apriccioso è il florido bambino, tutto fossette di carni grasse, che diventan 
li pallida molli e quasi fluide nelle dita, similissime a quelle del putto 
a sognata seduto sulle ginocchia della Madonna di Pietrogrado e del San 
Giovannino adorante Gesù, al Louvre. « I putti piccoli si debbono 
figurare con atti prenti e storti quando seggono... »: 7 ecco de- 
Fig. 21 — Particolare del Bambino Gesù nel quadro suddetto. 
scritto al vivo, dalla penna stessa di Leonardo, il grosso bimbo 
che siede tutto di sghembo sul cuscino, una gambetta all’aria, 
le mani schiuse, quasi alla vibrazione del volo: il corpo imbottito 
di seta lucente, sembra rimbalzar dal molle cuscino. E sulla testa 
sta, tutta (fig. 21) fiorisce, come poi su quella del putto di Pietrogrado, 
le cornice una deliziosa pelurie bionda, soffice e impercettibile come quella 
di tessuto degli uccellini di nido; qualche filo di seta, d’incomparabile sotti- 
>» nell’ A n- i 
ei sempre I Trattato cit., p. 61, ‘139. 
Leonardo