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degli Uffizî) si dividono gli studi (figg. 29 a 31), ora eseguiti a
tratti rapidi, con impeto di pioggia; ora modellati da una vapo-
rosa trama di segni filiformi, sfrangiati, dilaganti; ora fervidi di
brio e di gentile umorismo nella descrizione della lotta fra il
bimbo e il micio ribelle; ora incantevoli per la sospirosa grazia
del putto, che tenta calmare, con la carezza della morbida
guancia, l’impazienza del prigioniero.
Uno studio, nella Galleria di Firenze (fig. 32), richiama la
nubiforme leggerezza della Madonna della Coppa, due altri, nel
British Museum, accennano alla composizione inclusa in un
contorno centinato: il primo (fig. 33) è un’eco della M adonna del
Fiore, nelle proporzioni brevi e rotondette delle immagini e nella
distribuzione della luce, che raggiunge il gruppo di sghembo,
da una finestrina laterale; il secondo (fig. 34) è una rapida vicenda
di chiazze di luce e d'ombra, come baleni di sole traverso nuvole
in fuga, che alla forma comunica mobilità fantastica, lampi di
vita. La testa della Vergine, prima curva a sinistra, con tutto
il corpo sdrucciolante quasi lungo un declivio, è ripetuta, da
un arruffio di sovrapposte curve, china sulla spalla destra, in
senso opposto all’inclinazione del corpo, verso la testa del bimbo,
che stringe a sè il micio fra le tenaci braccia. i
A questa nuova direzione del movimento s’informa il dise-
gno appartenente al signor Arthur H. Pollen (fig. 35), con il ri-
sultato di una perfetta rispondenza ritmica fra le molli curve del
gruppo, non raggiunta ancora negli altri studii per il quadro.”
Il tenerissimo ritmo della composizione, indolente e leggiero,
s’accorda con la multipla vicenda delle ombre e delle luci, più
minute e brevi che nel disegno del Museo Britannico: gli squilli
si mutano in murmure festoso. Dall’ombra che s’annida nel
centro cavo del gruppo, la luce trae qualche baleno, per mo-
dellare con impressionistica rapidità le braccia della Vergine
e del fanciullo, trepido nello sforzo di trattenere il gatto
ribelle. E infine l’acquerello sfuma, con vaporoso trapasso di
Da del
1 ADOLFO VENTURI, Por Leonardolda Vinci, in L'Arte, 1022, PP: 2-4. de!