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macchiette del Battista e dei pastori, avvicinate e mosse ad
atteggiamenti vivaci di sorpresa, mentre nel quadro Johnson
eran lontane e quasi invisibili, e soprattutto la grande stella
e il cartellone composto dai tre angeli con la targa, adorna
di un rosario e una croce: prima comparsa di quel mecca-
Fig. 268 — Mariotto: La Crocefissione
nella Certosa, presso Firenze.
(Fot. Alinari).
nismo di decorazione chiesastica, di quello sfoggio di minuterie re-
ligiose, di cui Mariotto farà largo uso nelle opere della decadenza.
Ma quando l’Albertinelli tenta l’affresco nella Crocefis-
sione (fig. 268) della Certosa di Firenze (1505), quale caduta!
Sugli schemi del Perugino e di Raffaello, il pittore ci mostra,
ancora traverso un’arcata, la croce con angeli intenti a racco-
gliere il sangue di Cristo, la Maddalena stretta al sacro legno,