statua dell’eroe, con una gamba distesa ad arco, l’altra piegata al
ginocchio, come l’Adamo nascente della Sistina e le statue alle-
goriche sulle Tombe medicee. La vasta base trascina lungo il
suo lento pendio il corpo del prigioniero incatenato per un
braccio alla roccia, e rende più faticoso lo sforzo deila. piccola
Fig. 625 '— M.: Schizzi per le lunette della Sistina
nella Galleria dell’Università di Oxford.
{Dal’ Frey).
testa ostinata e cupa nel sollevarsi a difesa contro l’aquila, che
ombra con l’immenso velario delle ali il corpo dell’atleta, vinto
ribelle. L’immaginazione di Michelangelo è tutta presa dal
dramma, che impersona la sua visione di un’umanità inutil-
mente eroica, e dopo aver lanciato come naufrago sopra un 10t-